Rock e vite spericolate in Sala Bio

Torna ogni martedì al Colosseo l'appuntamento con le grandi anteprime a prezzo scontato per «Il Giornale»

Da un'antidiva del rock a un sex symbol del cinema. Dalla grande Storia al funambolismo. Perfino un gangster affascinante con il volto - truccatissimo - di Johnny Depp. È un autunno di grandissime anteprime quello che si apre martedì e ogni settimana proporrà una pellicola diversa, tra le più attese dopo il passaggio a festival e rassegne. Alla vigilia del loro approdo in sala, saranno con qualche giorno di anticipo, in Sala Bio. Confermato anche per questa stagione, dunque, l'appuntamento del martedì al Colosseo. Ogni settimana alle 21 si potrà vedere in lingua originale, sottotitolata in italiano, una delle opere maggiormente al centro dell'attenzione.

Per i lettori del Giornale , l'iniziativa avrà un valore particolare perché il biglietto d'ingresso a 8,50 euro sarà scontato a 6 per chi si registrerà su internet, inserendo nel sito indicato il codice evidenziato da un bollino che verrà pubblicato sul quotidiano ogni martedì. L'adesione vale per un singolo ingresso, la sera stessa della proiezione che coinciderà con quella dell'uscita sul Giornale .

Ma veniamo al programma. Sala Bio sceglie prevalentemente film biografici, essendo espressione del Biografilm festival. Uno sguardo particolare e interessato a vite, celebri o talvolta anonime, ma comunque significative. Emozionanti. Suggestive. Si comincia martedì con Janis di Amy Berg, un documentario su una delle cantanti rock più note e sfortunate della sua generazione, Janis Joplin, morta di overdose a 27 anni e tutt'oggi indimenticata. Il 45esimo anniversario della scomparsa della cantante ricorre infatti il 4 ottobre. Il film, candidato all'Oscar, è stato presentato fuori concorso alla Mostra di Venezia tra gli applausi di critica e pubblico con gli occhi rossi e tanta commozione. Janis Joplin è personaggio caro ai giovani e ai cinquantenni che vissero la sua parabola artistica.

Da un'icona del rock alla malavita organizzata. Martedì 6 sarà la volta di Black mass - L'ultimo gangster di Scott Cooper e Brian Oliver, con Johnny Depp nei panni del bandito irlandese James «Whitey» Bulger, invitato da un agente dell'Fbi a collaborare per smascherare i boss della mafia. Anche questa pellicola è passata in Laguna fra le attenzioni della mondanità per il divo Depp, fresco di matrimonio con la giovanissima collega Amber Heard dopo un'unione pluriventennale con Vanessa Paradis.

Il 13 ottobre in Woman in gold di Simon Curtis, il volto familiare di Helen Mirren ( indimenticata Elisabetta in The queen e raffinata ristoratrice i n Amore cucina e curry ) accompagnerà la vita di Maria Altman, una donna ebrea derubata dai nazisti di ciò che conteneva la sua casa fra cui un quadro di Klimt. Alla fine della guerra la donna sfida le autorità austriache per riavere il suo capolavoro.

Martedì 20 serata con il funambolismo in The walk di Robert Zemeckis ( Chi ha incastrato Roger Rabbit ?) sulla sfida del francese Philippe Petit che il 7 agosto 1974 camminò su un cavo teso nel vuoto che, all'ultimo piano, univa le torri gemelle a New York. L'impresa è rimasta nella storia e molti libri fra i quali Toccare le nuvole dello stesso Petit e Questo bacio vada al mondo intero di Colum McCann, ne ripercorrono le gesta. Il cinema gli aveva già reso omaggio nel 2008 con Man on the wire di James Marsh ( La teoria del tutto ).

Nell'ultima data di ottobre, il 27, è in programma Steve Mc Queen: una vita spericolata di Gabriel Clark e John McKenna sull'attore maledetto che impersonò Papillon .

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