Cronaca locale

Compleanno nel “pallone” con Perrotta, Tonetto e Cassetti

Grandi festeggiamenti per Gianluca Caruso Presidente della Jem’s Soccer Academy, che insieme ad ex giocatori della Roma ha dato vita ad una scuola di calcio con oltre 400 bambini

Compleanno nel “pallone” con Perrotta, Tonetto e Cassetti

Gianluca Caruso Presidente della Jem’s Soccer Academy, fondata con gli ex calciatori della Roma Simone Perrotta e Max Tonetto amati ex idoli della AS Roma ha festeggiato il suo 37esimo compleanno al Room 26 centro del divertimento capitolino.

Oltre duecento invitati e tanti ospiti provenienti dal calcio che conta con gli inaspettati e graditissimi auguri in video di Daniele De Rossi. Tutti felici di festeggiare Gianluca ma di dare anche sostegno alla A.S.D Jem’s Soccer Academy, la scuola di calcio dove vengono accolti bambini dai 5 ai 15 anni.

Un’idea nobile nata dopo essere cresciuto nella zona Sud di Roma, a metà tra la capitale e Ostia dove molti ragazzi vivono situazioni complicate da cui spesso non riescono a scappare.

Insieme a Gianluca, Max e Simone c’erano festeggiare Ivano Trotta, Jimmy Maini, Marco Cassetti Gabriele Caleca. Presenti anche le stelle del calcetto femminile Diana Bellucci, campionessa europea e mondiale di calcio a 5, anche lei impegnata nella scuola di calcio con oltre 400 bambini iscritti che giocano un calcio pulito. Il festeggiato Gianluca Caruso racconta:

"Ho avuto una grande fortuna ad aver incontrato sulla mia strada questo posto è queste persone. Grazie a queste mura ho conosciuto grandi uomini del calcio: grandi uomini dal grande cuore. Da quando hanno smesso con il calcio professionistico, hanno deciso di seguirmi in quest'avventura e questa festa non è solo il mio compleanno, anzi, quella è l'ultima cosa. Questa festa è un modo per ringraziare ognuno di loro, il Room 26 che mi ha sempre appoggiato e tutti coloro che da tempo seguono la nostra attività e credono in ciò che facciamo", dice Gianluca Caruso emozionato, e aggiunge "E' importante dare ai bambini che non possono neanche permettersi di sognare, un modo concreto per farlo".

Dopo la torta a base di pan di Spagna, crema e panna, i festeggiamenti sono continuati sulle note di Max Rezzonico, e Paolo Pompei, che hanno fatto ballare tutti fino a notte tarda.

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