Cronaca locale

Proteste anti-rom a Roma: anche Casalotti si prepara a scendere in strada

L'onda lunga delle proteste anti-rom arriva a Roma nord

Proteste anti-rom a Roma: anche Casalotti si prepara a scendere in strada

Torre Maura, Casal Bruciato ed ora Casalotti. La rivolta dei quartieri popolari e delle borgate avanza di zona in zona, di casa in casa. Il problema è sempre lo stesso: il piano di superamento dei campi rom del Campidoglio che si sta trasformando in una vera e propria guerra tra poveri.

Stavolta il fronte della protesta si sposta a nord della Capitale, nel quartiere di Casalotti, dove potrebbero approdare alcune delle famiglie rom sloggiate dall’ex Sprar di via dei Codirossoni. Le strutture finite al centro dei rumors sono il Centro Acisel di via Verzuolo e il Centro Enea in via di Boccea. Per ora si tratta solo di indiscrezioni giornalistiche che sono comunque bastate a mandare in fibrillazione i residenti. È iniziato da lì un tam-tam di condivisioni preoccupate sulle pagine social dedicate alla zona e adesso ci si prepara a scendere in strada.

Domani alle 18, infatti, militanti di CasaPound e abitanti del quartiere si sono dati appuntamento in via di Casalotti. “Non sarà una manifestazione politica – assicura Simone Montagna, esponente locale delle tartarughe frecciate – ma una manifestazione di popolo, concordata assieme ai residenti che abbiamo incontrato venerdì scorso”. Lo scopo? “Scongiurare l’eventuale arrivo dei rom a Casalotti e ribadire che il quartiere non intende sopportare più i soprusi dell’amministrazione: ci sono già due centri di accoglienza e due campi nomadi in questo territorio”. A loro farà da contraltare un “presidio antifascista contro l’odio razziale” organizzato dall’Anpi di Montespaccato in piazza Ormea.

Nel frattempo il presidente della commissione Politiche Sociali del XIII Municipio, Sergio Pazzelli, ha provato a tranquillizzare i cittadini.

“Per vostra conoscenza – ha scritto Pazzelli su Facebook – vi informo che nel centro di Casalotti non è arrivato ad oggi nessun rom e non ne arriveranno”.

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