Repubblica, riapertura fra le polemiche: i commercianti offrono torta e prosecco

Torta e prosecco per festeggiare la riapertura della fermata Repubblica della linea A della metropolitana di Roma dopo otto mesi di stop.

Li hanno offerti ai turisti i commercianti della zona, ma più che una festa è una provocazione. In realtà, per Angelo Mantini, presidente del comitato che in questi mesi si è battuto per il ripristino del servizio, c’è poco da esultare. I 246 giorni di chiusura hanno provocato il fallimento di “sei attività commerciali” e “un calo dei guadagni con picchi del 50%”.

“Mentre a Milano festeggiano per l'assegnazione delle Olimpiadi, a Roma festeggiamo per la riapertura della metro”, commenta Mantini all’Adnkronos, sottolineando come nei mesi scorsi “l'economia del quartiere ha risentito della desertificazione dell'area”. Dallo scorso 23 ottobre, quando una delle scale mobili era crollata travolgendo 24 tifosi del Cska Mosca, in trasferta nella Capitale per assistere al match di Champions League con la Roma, la stazione non aveva più riaperto, isolando l’omonima piazza.

Anche con l’apertura dei lucchetti però continuano i disagi. “Le due scale mobili coinvolte nell'incidente di ottobre scorso, sono ancora inutilizzabili e devono essere ancora riparate, quindi resteranno chiuse fino a data da destinarsi”, denuncia Davide Bordoni, consigliere comunale e capogruppo di Forza Italia.

Restano ancora sbarrati invece i cancelli di un’altra stazione del centro storico, quella di piazza Barberini, off limit dallo scorso 21 marzo sempre per un guasto agli impianti di risalita.