Cronaca locale

Roma, sgombero in due palazzi occupati in zona Tor Cervara

Sono partite stamattina le operazioni per lo sgombero di due stabili occupati in via Cesare Tallone e via Raffaele Costi, nella periferia romana di Tor Sapienza. Quaranta gli identificati, quasi tutti ex occupanti della fabbrica della Penicillina

Roma, sgombero in due palazzi occupati in zona Tor Cervara

Gli occupanti di due edifici abbandonati del quartiere di Tor Sapienza, alla periferia Est di Roma, sono stati svegliati stamattina all'alba dal suono delle sirene dei blindati della polizia.

Le operazioni di sgombero sono partite dopo la denuncia presentata dai proprietari di due stabili di via Cesare Tallone e via Raffaele Costi, nei pressi di via di Tor Cervara, dove nelle scorse settimane si erano stabilite abusivamente decine di persone. Il numero degli occupanti, secondo quanto si apprende da una nota della Questura, stava aumentando di giorno in giorno. Da qui, la decisione di dare il via al blitz, che si è consluso senza particolari problemi né "criticità sotto il profilo dell'ordine e della sicurezza pubblica".

In quaranta sono stati condotti dagli agenti nell'ufficio immigrazione di via Patini per essere identificati. Si tratterebbe, in gran parte, degli ex occupanti della fabbrica della Penicillina di via Tiburtina, secondo quanto riferiscono su Twitter gli attivisti dell'associazione Baobab Experience. "Complimenti a tutt@, dalla questura, al Campidoglio, al Ministero degli Interni: indegni. Incredibilmente le persone non sono sparite. E si riparte col gioco dell'oca", denunciano i volontari sui social network.

Entrambi gli immobili si trovano poco fuori il perimetro del Grande Raccordo Anulare.

Sempre in via Raffaele Costi, lo scorso settembre, era andato in scena lo sgombero di un altro edificio occupato, il primo ad essere bonificato nell'ambito del piano per il contrasto alle occupazioni abusive messo a punto dal Viminale.

Commenti