Cronaca locale

Roma, violenta lite al campo rom: si scontrano romeni e bosniaci

Gli agenti della questura stanno ora indagando per tentare di risalire a tutti i responsabili: a seguito dello scontro fra i due gruppi di diversa etnia, un uomo è stato trasportato in ospedale con una seria ferita alla testa

Roma, violenta lite al campo rom: si scontrano romeni e bosniaci

Violenta rissa avvenuta martedì sera in un campo rom di Roma, a seguito della quale un uomo è stato trasportato in codice giallo al pronto soccorso dell’ospedale Pertini.

Stando a quanto ricostruito dagli inquirenti, intervenuti subito dopo la segnalazione, la vicenda si è svolta all’interno dell’accampamento di via Salone, intorno alle 19. Ad affrontarsi nel brutale scontro, due gruppi di diversa etnia.

I primi ad accorrere sul posto sono stati i sanitari del 118, che si sono visti costretti a contattare gli agenti della questura dato che alcuni nomadi impedivano loro di accedere al campo. L’arrivo dei poliziotti ha dunque permesso agli operatori di soccorrere i feriti, fra cui si trovava un 44enne bosniaco che sanguinava copiosamente dalla testa. Questi, appartenente ad un gruppo non residente nel campo, ha poi riferito di essere stato aggredito da uno dei suoi antagonisti, un romeno, che lo ha colpito alla testa con un martello.

Sul caso stanno ora indagando gli agenti del commissariato Casilino di Roma, intenzionati a rintracciare tutti i responsabili. Impresa tutt’altro che facile, considerato il fatto che le spiegazioni fornite dai nomadi interrogati risultano piuttosto scarse. Difficile anche procedere con l’identificazione dei fermati, poiché molti sono risultati del tutto sprovvisti di documenti identificativi.

A quanto pare alla base della rissa ci sarebbe stato un regolamento di conti, che ha potrato la banda di bosniaci ad irrompere nel campo per affrontarsi con i romeni.

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