Tentata rapina da film, ladri incendiano auto per sfuggire alla cattura

I militari dell’Arma che gli erano alle costole se la sono dovuta vedere con le fiamme, appiccate dai ladri per sfuggire alla cattura. È successo a Monterotondo Scalo, ad una ventina di chilometri dalla Capitale, dove è andato in scena un tentativo di rapina con annessa "fuga pirotecnica" che non farebbe invidia ad una pellicola d’azione.

È qui che, attorno alle 2:40 della scorsa notte, una banda di cinque rapinatori a volto coperto è stata notata dal vicinato mentre era intenta a forzare la saracinesca di una gioielleria in via Salaria 134. Chi ha assistito alla scena ha immediatamente allertato il 112 e nel giro di poco sono intervenuti i carabinieri del Nucleo Radiomobile di Monterotondo.

Impossibilitati a portare a termine il colpo, i malviventi si sono quindi dati alla fuga, ricorrendo al fuoco per sbarrare il passo ai militari. Come racconta l’AdnKronos, la banda ha incendiato due auto, sistemate al centro della carreggiata sul tratto della Salaria in direzione Roma, e due balle di fieno in quello in direzione Rieti. Una strategia che gli ha permesso di mettersi in salvo e che, probabilmente, è stata frutto di una meticolosa pianificazione.

Per domare i roghi e mettere in sicurezza l’area sono intervenuti i vigili del fuoco e la viabilità sulla statale è stata ripristinata solo dopo un paio d’ore. Il tempo necessario per permettere ai banditi di dileguarsi, a piedi, passando per i campi che circondano la zona. Sulla tentata rapina, adesso, sono in corso le indagini.

A partire dai due veicoli incendiati, forse rubati, che potrebbero dare agli inquirenti qualche indizio in più sugli autori del tentato colpo.