Cronaca locale

Tragedia a Nettuno, bimbo di due anni annega in uno stagno

Inutile l'intervento del personale del 118 per rianimare il piccolo. Sulla tragedia indagano gli agenti del commissariato Anzio-Nettuno

Tragedia a Nettuno, bimbo di due anni annega in uno stagno

La corsa al villino in via di Santa Marinella, a Nettuno, e le disperate manovre di rianimazione non sono valse a salvare la vita ad un bambino di circa due anni. Il piccolo, rimasto incustodito, è stato ritrovato in uno stagno a pochi passi della sua abitazione.

Sulla morte, sopraggiunta per annegamento, adesso indagano gli investigatori del commissariato Anzio-Nettuno. Stando a quanto trapelato sinora, come si legge sul Corriere della Sera, il bimbo sarebbe uscito di casa senza che i genitori si accorgessero di nulla. Quando la coppia ha notato l’assenza del figlioletto sarebbero iniziate le ricerche, che hanno condotto i due a ridosso di quello stagno, di fronte al corpicino senza vita del bimbo.

È stata la madre del piccolo a chiamare i soccorsi, attorno alle 7 di mattina. Sul posto sono accorsi cinquanta vigili del fuoco, che hanno recuperato il corpicino, scivolato in un luogo difficile da raggiungere per i due genitori. Sono iniziate poi le manovre di rianimazione da parte del personale del 118, ma purtroppo non sono servite a nulla.

In queste ore, gli agenti stanno cercando di ricostruire la dinamica della tragedia. Quando il piccolo si è allontanato dalla abitazione, al suo interno c’erano entrambi i genitori e il fratellino di dieci anni.

Non è da escludere, quindi, che per la coppia emergano dei profili di responsabilità per aver omesso di vigilare sul proprio figlio.

Commenti