Cronaca locale

Vigili urbani della Capitale: lotta a centurioni e lucciole

La sindaca pentastellata Virginia Raggi ha già iniziato a dire che secondo lei questo è un traguardo storico visto che il regolamento della polizia urbana non si aggiornava da 70 anni

Vigili urbani della Capitale: lotta a centurioni e lucciole

Il nuovo regolamento dei vigili urbani romani andrà a colpire i centurioni cercando di eliminarli dalla scena e sferrerà un duro colpo a prostitute e clienti che "deturbano il decoro cittadino"

La Roma pentastellata ha approvato un nuovo regolamento nella polizia urbana, a presentarlo è stata la sindaca Virginia Raggi avvicinata dal comandante del corpo Antonio Di Maggio e il vicecapo di Gabinetto Marco Cardilli.

"Si tratta di un corpus di 34 articoli che abbiamo riattualizzato, introducendo nuovi strumenti che possono rendere più attuali e cogenti le normative, i divieti e le sanzioni che stabiliamo", così la Raggi ha introdotto quello che secondo lei è un traguardo importantissimo della sua gestione capitolina. Ma soprattutto, ribadisce la stessa, l'importanza di alcune norme che vanno a tutelare il decoro urbano. Infatti, all'interno dei 34 articoli si trovano alcuni che colpiscono duramente i centurioni, le maschere dei soldati romani che gravitano intorno ai più importanti monumenti capitolini chiedendo soldi in cambio di fotografie. Già tempo fa la stessa sindaca aveva cercato di attaccare duramente lucciole e centurioni.

Il comandante Di Maggio ha fatto il suo intervento spiegando che, durante il suo presidio, sono arrivate spesso richieste dei cittadini che volevano appellarsi a pene più severe. Il comandante ha fatto notare che purtroppo, nonostante il regolamento sia impeccabile, l'ente comunale non può andare oltre determinati limiti. È quindi normale che, una volta pagata la sanzione amministrativa l'illecito sparisca. Far scattare misure penali non è nelle possibilità dei vigili urbani. È convinto che, collaborando con le forze dell'ordine, sia comunque possibile riuscire a riportare Roma al decoro che merita.

I vigili avranno anche un'app sullo smartphone

E la novità in assoluto più interessante è un'applicazione riservata soltanto al personale della polizia urbana al quale ogni membro potrà accedere in modo da poter rileggersi comodamente il regolamento e applicarlo, facendolo così rispettare. È una novità in via di sviluppo che andrà ad aggiornarsi, come avviene con tutte le cose digitali, di anno in anno.

Daspo di 48 ore e di 60 giorni per i recidivi

A chiunque porterà avanti una condotta indecorosa sarà applicato un daspo di 48 ore in determinate zone della città, mentre qualora dovessere essere recidivo le giornate in cui sarà allontanato saliranno a 60. Tutto su decisione del questore. Roma è stata divisa in 14 zone che prevederanno questa nuova regola. Oltre, chiaramente, alla sanzione amministrativa.

La tutela delle fontane romane

Una parte di regolamento prevede anche la tutela delle più importanti fontane romane. Tutela che prevede il divieto assoluto di farsi il bagno all'interno delle stesse e di raccogliere monetine.

Infatti, le persone non autorizzate che saranno sorprese a raccogliere monetine e a farsi il bagno avranno una pesante multa e un daspo di almeno 48 ore.

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