Salute

Aloe Arborescens, i benefici dopo un lungo uso di farmaci

Succo indicato a chi soffre di gastrite e colon irritabile Complementare alle terapie mediche. Come ottenerlo

Viviana Persiani

Dei benefici dell'Aloe se ne parlava già nell'Antica Mesopotamia, come testimonia una tavoletta ritrovata che descrive le sue foglie come «foderi di coltelli», famose per essere carnose tanto da contenere, al loro interno, un gel che ha proprietà non comuni, ricche di mucillagini, proteine, lipidi, enzimi, saponine, vitamine e minerali. Sono ben 200 i composti attivi e più di 75 quelli nutrienti, tanto che egiziani e assiri consideravano l'Aloe una sorta di guaritore naturale. Sia esso utilizzato come antinfiammatorio, antimicrobico, cicatrizzante e coagulante naturale - per citare alcuni benefici - ha dalla sua diverse ricerche scientifiche che ne hanno dimostrato l'efficacia. Viene anche diluito nell'acqua e proposto commercialmente come succo di Aloe, inteso alla stregua di un valido integratore multivitaminico, idratante e mineralizzante naturale.

Insomma, l'Aloe ha davvero numerosi plus, come per la cura della pelle (azione dermoprotettiva, idratante ed emolliente), dei capelli (è un balsamo eccezionale), dei denti, ma all'interno di una corretta igiene dentale. Si parla genericamente di Aloe, ma andrebbe differenziato tra Aloe vera e Aloe Arborescens, dalle differenti dimensioni della foglia. Quest'ultima, in particolare, è una pianta con foglie succulenti, fiori grandi dai colori molto vivaci che sbocciano in inverno, che può raggiungere le dimensioni di un albero (da cui il nome). Anche questo tipo di Aloe - più rara da trovare ma che, una volta cresciuta, ha una straordinaria capacità di sopravvivenza - mette a disposizione dell'uomo un'ampia gamma di composti preziosi per la salute. Ne sa qualcosa la torinese Ottavia Ghignone, che l'ha scoperta negli anni '80, cnmprendendone subito il potenziale. «Mia madre - racconta il naturopata Gianfranco Lanza - si era recata in Brasile e, poiché in quel momento soffriva varici, ha incontrato persone che l'hanno fatta stare molto meglio con l'estratto di questa pianta. Avendo provato direttamente i benefici dell'Aloe Arborescens, ha quindi deciso di iniziare a importare in Italia queste piante e, applicando i metodi di Padre Romano Zago, a produrre artigianalmente bottiglie di succo e tinture a base di Aloe Arborescens. Oggi - spiega Lanza - non importiamo più, dal Brasile, le piante di Aloe Arborescens. Abbiamo una nostra coltivazione e inviamo le piante a laboratori che ne ricavano il succo attraverso processi di spremitura a freddo e decorticazione a mano. Chiariamo anche che non si tratta di prodotti commerciali economici. Per usare un termine di marketing, sono di nicchia. E preferiamo venderli presso la nostra sede, a Pecetto Torinese, dove offriamo la possibilità di fare un colloquio naturopatico. Poi, è possibile anche acquistarli dietro ordini telefonici o online».

Si è accennato ai vari benefici dell'Aloe. «Innanzitutto, va chiarito che noi non proponiamo l'Aloe Arborescens Superiore come se fosse un medicinale, perché non lo è. È un rimedio fitoterapico, classificato come integratore alimentare, che può essere usato prima, durante e dopo una terapia con farmaci allopatici». Attenzione, perciò, a dare all'Aloe la sua giusta dimensione, senza illudere, come sottolinea Lanza: «L'Aloe Arborescens Superiore (superiore, in quanto di alta qualità, selezionando le foglie migliori, le più grandi, di età superiore ai dieci anni e private delle loro impurità, ndr) va utilizzata sempre in modo complementare alle terapie stabilite dai medici. Non ci si può attendere un effetto bacchetta magica dal consumo di una sola bottiglia. I benefici non si ottengono nell'immediato, come con un farmaco allopatico, ma nemmeno nel lunghissimo periodo, come con i rimedi omeopatici: va prevista una durata media di assunzione. Questo succo, in ogni caso, è particolarmente indicato per chi soffre di gastrite e di colon irritabile. Ne consiglio l'utilizzo prima, durante e dopo lunghe e invasive terapie farmacologiche. Nel caso, il lettore può contattarci al numero 0118609125 per ricevere le bottiglie di Aloe Arborescens Superiore Ghignone comodamente a casa». Per maggiori informazioni, ecco il sito: www.aloeghignone.

com.

Commenti