Salute

«I kit che schiariscono? Denaro buttato»

Luca Castellano sostiene che il metodo più efficace sia la mascherina su misura

In commercio c'è di tutto per sbiancare i denti: penne «magiche», strisce da applicare per 20 minuti al giorno, gel e micro pellicole. Ma i dentisti invitano a diffidare dei kit fai-da-te che promettono sorrisi hollywoodiani. Parola di Luca Castellano, odontoiatra specialista in Chirurgia odontostomatologica.

Dottor Castellano, cosa pensa dei kit che comunemente si trovano al supermercato?

«Di fatto sono soldi buttati, si tratta di prodotti che fanno semplicemente da specchietto per le allodole ma che in realtà non servono a nulla. C'è anche scritto, in caratteri microscopici, sulle etichette in cui si dice che l'effetto è solo temporaneo».

Come è possibile?

«Perché un gel sbiancante faccia effetto deve contenere perossido di idrogeno con concentrazioni che vanno dal 6 al 45% o perossido di carbammide con concentrazioni dal 16 al 45%. Queste percentuali sono consentite solo su prescrizione medica, quindi i prodotti messi in commercio non le possono contenere».

I prodotti in commercio possono essere pericolosi?

«Sono solo giochini, generalmente non fanno danni. Ovviamente sarebbe bene non usarli nel momento in cui si ha una carie o problemi di radici esposte o parodontiti».

Qual è il trattamento più efficace?

«Il metodo più efficace è l'utilizzo di una mascherina personalizzata anatomica realizzata in uno studio dentistico ma da applicare, almeno per otto o dieci giorni, tutte le sere a casa propria per un paio d'ore. Serve a somministrare un gel con una concentrazione del prodotto sbiancante pari al 6%. Se il materiale che si usa è buono, il costo si aggira sui 450 euro, compresa la mascherina fatta su misura. Ma è un trattamento che dà risultati definitivi».

Ci sono anche altre soluzioni?

«C'è il trattamento da fare in studio, con un gel che arriva a concentrazioni di sostanze sbiancanti pari al 45%. Un metodo più strong per cui l'applicazione può durare solo una quarantina di minuti a seduta. Per accelerare il processo si possono utilizzare delle lampade, oppure il laser per attivare il gel. Il costo è sui 350 euro a trattamento».

Cosa sono le «faccette» che si applicano ai denti?

«Si tratta di un vero e proprio trattamento protesico. È come se fossero delle lenti a contatto in ceramica che si applicano alla superficie del dente».

Lo sbiancamento può rovinare lo smalto dei denti?

«Dipende dalla qualità del gel che si usa. I prodotti più economici demineralizzano lo smalto e intaccano il dente. Quelli di qualità contengono anche elementi che aiutano a rimineralizzare il dente».

MaS

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