Salute

Ringiovanire il viso si può grazie alle cellule staminali

Il dottor Miccolis (Hospitadella): «Effetto lifting visibile e anche prevenzione rispetto all'invecchiamento»

Viviana Persiani

Le cellule staminali hanno una grande importanza per la nostra salute, per la loro capacità di riparare i tessuti lesionati e rimpiazzare le cellule morte, rinnovando così la «dotazione» cellulare deteriorata. Per questo motivo, il trattamento con le staminali rappresenta una strategia terapeutica per risolvere i danni provocati da malattie e anche da tumori. Ne abbiamo sentito parlare spesso anche per terapie estetiche come, a esempio, per stimolare la ricrescita dei capelli e anche negli interventi di mastoplastica additiva. Se si pensa, in effetti, che le staminali, oltre a mantenerci sani, evitano l'invecchiamento precoce, si può pensare di avere trovato l'elisir dell'eterna giovinezza.

Il dottor Domenico Miccolis, chirurgo plastico estetico di Hospitadella, spiega come poter beneficiare al meglio delle cellule staminali anche per il ringiovanimento della pelle del viso. «Importante è fare chiarezza e spiegare quale sia il metodo più efficace per avere degli ottimi risultati sul ringiovanimento della pelle. Non basta prelevare del grasso contenente cellule staminali e reiniettarlo nelle zone da rinvigorire: il lipofilling è una tecnica di ringiovanimento cutaneo, ma nel grasso iniettato c'è una quantità molto scarsa di staminali. È inevitabile, quindi, che il grasso venga riassorbito e le poche staminali non abbiano la forza di intervenire». Qual è, dunque la soluzione più opportuna? Il dottor Miccolis, esperto di medicina rigenerativa racconta di come «il nuovo metodo Liposkill preveda il prelievo del tessuto adiposo dal paziente in zone dove ce ne sia in eccesso. Da questo grasso si estraggono le cellule staminali che vengono moltiplicate in laboratorio, conservate e, una volta raggiunta una quantità adeguata (almeno 10 milioni di cellule), iniettate per effettuare il trattamento di ringiovanimento cutaneo».

Una grande novità, dunque; si parla, infatti, di medicina rigenerativa che va a ringiovanire i tessuti, ma anche gli inestetismi provocati dai danni del sole. «Le staminali mettono in moto dei meccanismi tali da rigenerare e prevenire anche lo stress ossidativo. Attivando la naturale produzione di elastina e di collagene, le staminali riducono la formazione di rughe e imperfezioni, rendendo la pelle più fresca e giovane». È chiaro: l'invecchiamento non si può interrompere, ma a quanti piacerebbe invecchiare bene conservando al meglio il proprio aspetto? Una volta prelevate, le staminali che non vengono immediatamente impiegate, possono essere crioconservate: la riserva di staminali potrà essere, così, utilizzata per un trattamento futuro, senza doversi sottoporre ad un altro prelievo. «La medicina estetica conclude Miccolis - sta elaborando nuove proposte di rigenerazione cellulare, puntando su soluzioni di sintesi. Il nostro corpo è una macchina perfetta: Liposkill, infatti, è un metodo naturale in grado di intervenire grazie ai processi rigenerativi delle cellule staminali che garantiscono un effetto lifting visibile e anche di prevenzione nei confronti dell'invecchiamento»

(Info: www.

hospitadella.it, numero verde 800589004)

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