Salute

Scoperta la "droga" dei tumori grazie a una ricerca italiana

È un'alterazione genetica la causa di molti cancri. A fare la scoperta un team di scienziati della Columbia University guidati da Antonio Iavarone e Anna Lasorella

Scoperta la "droga" dei tumori grazie a una ricerca italiana

Scoperta la droga che alimenta i tumori. A scoprire il meccanismo che fornisce una continua ricarica al tumore è stato un gruppo di ricercatori della Columbia University di New York guidato da Antonio Iavarone. Si tratta quidi di un nuovo e importante passo nella cura contro il cancro.

"Abbiamo identificato come funziona un’importante alterazione genetica che causa una consistente percentuale di parecchi cancri, fra cui il glioblastoma, il più aggressivo e letale di quelli al cervello. E grazie a questa scoperta stiamo sperimentando terapie “di precisione” per bloccare lo sviluppo dei tumori", spiega al Corriere Iavarone. "Questa alterazione genica scatena un’attività abnorme dei mitocondri, organelli presenti all’interno della cellula che funzionano come centraline di produzione di energia. L’eccesso di energia alimenta il moltiplicarsi e diffondersi incontrollato delle cellule tumorali".

La scoperta dei ricercatori è stata pubblicata su Nature. Il lavoro del team è iniziato nel 2012 grazie ai primi indizi dell'esisitenza della proteina che, attraverso un mix letale, è capace di scatenare il tumore e di ricaricarlo. In particolare, come spiega sempre Iavarone al Corriere, la causa del glioblastoma sarebbe "la fusione fra i due geni FGFR3 e TACC3".

Ora sarà possibile rivoluzionare la terapia contro il cancro, grazie a una terapia sempre più personalizzata diretta a colpire direttamente il cuore del tumore.

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