Usa nel panico: torna il morbillo
2 Aprile 2019 - 16:31Negli Stati Uniti si stanno registrando alcune epidemie di morbillo: i casi dall’inizio dell’anno sono stati poco meno di 400 e i focolai sono in 15 stati
Riappare il morbillo negli Stati Uniti. Come riporta Adnkronos, sono stati segnalati 387 casi della malattia esantematica in 15 stati americani nei primi tre mesi del 2019. A raccogliere i dati sono stati i Centri statunitensi per il controllo e la prevenzione delle malattie.
Si tratta quasi di un record dal 2000 - anno in cui il morbillo si credeva debellato. In realtà per tutto il 2014 - l'annus horribilis per la malattia - ci sono stati 667 contagi, meno del doppio di questi primi tre mesi: da qui l'allarme. I contagi sono avvenuti in Arizona, California, Colorado, Connecticut, Georgia, Illinois, Kentucky, Michigan, Missouri, New Hampshire, New Jersey, New York, Oregon, Texas e Washington e le epidemie in corso registrate sono 6, in California (contea di Santa Cruz e Butte), New Jersey, New York (contea di Rockland e New York) e Washington.
Si ritiene che i focolai siano stati provocati da turisti che, di ritorno negli Usa, hanno riportato la malattia da Paesi in cui si stanno verificando delle epidemie, come Israele, Ucraina e Filippine. Ma il contagio avviene anche a causa della mancanza della cosiddetta immunità di gruppo, che solo un’elevata percentuale di persone vaccinate assicura. I vaccini negli Stati Uniti stanno vivendo un periodo di grande diffidenza, in particolare all’interno di alcune comunità religiose.
Nei giorni scorsi, intanto, Rockland ha dichiarato guerra al morbillo. “Non staremo a guardare mentre i bambini della nostra comunità vengono messi a rischio - ha commentato il governatore dello stato Ed Day - Questa è una crisi di salute pubblica ed è ora di dare l’allarme”.
L’epidemia è concentrata nella comunità ebraica ultra-ortodossa, dove gli ispettori sanitari hanno incontrato resistenza alla vaccinazione.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.