Cultura e Spettacoli

San Patrignano in festa per ricordare Muccioli

Domani pomeriggio prende il via una festa di tre giorni per ricordare il fondatore di San Patrignano. Concerti, cinema e incontri culturali ricordano il valore dell'opera educativa di Vincenzo Muccioli: il sito

San Patrignano in festa 
per ricordare Muccioli

Rimini - Arte, concerti, teatro e una mostra fotografica per ricordare Vincenzo Muccioli. Una tre giorni di festa interamente pensata e organizzata dai 1500 ragazzi di San Patrignano. Una mostra fotografica dedicata al fondatore della comunità più importante d'Italia, l'anteprima del docureality Vivo, il concerto del Giovanni Falzone Quartet (guarda il sito). E ancora: la proiezione dei film Quijote e Avrò cura di te, l'istallazione permanente di Mimmo Palladino e il recital teatrale Le parole di Vincenzo. Una vera e propria festa volta a far memoria del valore dell'opera educativa e dell’attualità del messaggio culturale di Vincenzo Muccioli.

Ricordare Vincenzo Muccioli Negli anni Ottanta e Novanta Vincenzo Muccioli e San Patrignano dividevano in due l’opinione pubblica del nostro Paese. Per molti rappresentavano il simbolo della lotta alla droga e del recupero dalla tossicodipendenza, ma raccoglievano anche forti critiche, sia nei confronti della metodologia adottata, sia per la stessa personalità del fondatore. Critiche e perplessità che con il passare degli anni sono state superate. A quindici anni dalla sua scomparsa ventisei comuni italiani - tra loro grandi città come Bologna, Milano, Napoli, Verona, Pescara e Roma - gli hanno già dedicato una via, una piazza, un parco, per ricordarne l’impegno sociale e umano e, soprattutto, l’opera d’educatore.

I giovani per San Patrignano La comunità, con il 70% dei ragazzi che terminano il percorso di recupero completamente reinseriti nella società e in condizioni di vita drug free, è considerata a livello mondiale un modello vincente nella prevenzione e nel recupero dall’emarginazione e la tossicodipendenza. E per ricordare Vincenzo Muccioli i 1500 ragazzi di San Patrignano hanno organizzato tre giorni di iniziative interamente dedicati a una riflessione sul valore della sua opera educativa e sull’attualità del suo messaggio culturale. Iniziative aperte a tutte le persone che desiderano partecipare agli eventi in programma. Si comincia domani con l’inaugurazione della mostra fotografica Vincenzo, seguita dall’anteprima di Vivo - docureality girato dal regista francese Jeremie Attali - e dal concerto  del Giovanni Falzone Quartet. Sabato pomeriggio è, invece, in programma la proiezione del film di Mimmo Paladino Quijote e, alle 19.30, l’artista napoletano scoprirà una sua opera dedicata a Vincenzo Muccioli e da lui donata alla comunità riminese. Fine serata ancora in musica con lo spettacolo di Enzo Avitabile & Bottari. La giornata finale (domenica), anniversario della scomparsa di Muccioli, avvenuta nel 1995, offre la presentazione di Avrò cura di te, documentario sulla storia di Sanpa realizzato da Andrea Muccioli e Gianpaolo Brusini. Mentre, alle ore 22 sarà di scena un recital teatrale diretto da Luciano Manuzzi, in cui Agnese Nano, Lucia Vasini e Ivana Lo Tito.

leggono testi sono rappresentati da brani dei libri e degli articoli di Vincenzo Muccioli.

Commenti