Stile

Tra scarpe e borse è un vero giallo Anche quello dell'oro

Domina il colore più acceso in collezioni psichedeliche. Con intrecci di pellame pregiato

Margherita Tizzi

«Ci sono pittori che dipingono il sole come una macchia gialla, ma ce ne sono altri che, grazie alla loro arte e intelligenza, trasformano una macchia gialla nel sole» diceva Pablo Picasso. Il giallo brilla, da Emilio Pucci, Max Mara, Etro, Gucci, Burani, Byblos, Daizy Shely. Brilla di gialli diversi, ma sempre gai, stimolanti, intimi e calorosi allo stesso tempo. Sarà perché questo colore è una vibrazione molto favorevole per la mente, alleviando la depressione, la tristezza o qualsiasi tipo di sconforto. E allora, la prossima primavera estate, non resta che puntare su accessori più o meno canarini. Azzarda Casadei con una collezione psichedelica, dove i tacchi blade diventano techno, unendosi in un'unica struttura specchiata che raggiunge il tallone. Giallo, ma anche azzurro petrolio, verde Brasile e fuxia candy, illuminano le gambe come fossero led lampeggianti. La pelle metallizzata, grazie a un lavoro manuale di ritaglio e cucitura, compone sandali e platform potenti come insegne luminose di una metropoli immaginaria.

Colori intensi ed energici (giallo, smeraldo, turchese, cobalto e scarlatto) anche per Fratelli Rossetti, che si ispira a un eden immaginario, a un giardino rigoglioso, fatto di colori sgargianti e altalene sospese. La collezione primavera estate 2017 propone tre modelli essenziali in nubuck, un pellame pregiato, simile al velluto, morbido al tatto e alla vista. L'iconico mocassino Brera è rivisitato e presentato nella sua versione Beach, più leggera e dalla forma affusolata. Perfette per la stagione calda anche la pantofola intrecciata a mano, con taglio a vivo, e la slip-on Hobo con frangia e maxi-nappe.

Spettacolo di intrecci in pelle metallizzata e tonalità vigorose anche per Elena Ghisellini, che così impreziosisce le versioni mini di Angel, Gabria e della clutch Nina; stesso lavoro per Serapian, che presenta la Meliné Bag in mosaico multicolor, una tecnica di intreccio del pellame brevettata nel 1947. Caleidoscopiche e ipnotiche le nuove borse Serpentage in preziosa pelle di pitone di Bulgari, nelle tonalità Cloud Topaz e Pink Spinel, che si ispirano ai preziosi orologi a bracciale dell'Alta Gioielleria Serpenti, realizzati per la prima volta in smalti policromi nel 1965. Chiusura in bagno d'oro 24kt e manico in ulivo lucidato a mano, invece, per la Ursula Bag di Luvé, ideata dal direttore stilistico Filippo di Tornaforte e fascinosa come Ursula Andress, cui è dedicata la versione realizzata in pelle di capretto laminata con foglia d'oro 24kt e arricchita dalla cintura in pelle bianca.

Infine, se non c'è blu senza giallo e senza arancione, ecco le nuove driving di Car Shoe in vitello scamosciato, con la tomaia impreziosita da variopinte applicazioni gioiello; saranno disponibili nei negozi a partire da gennaio 2017 in più varianti colore. Nel frattempo, per dimenticare l'inverno, mandate giù una pillola: di Moschino. La capsule collection creata da Jeremy Scott ispirata al packaging e ai foglietti illustrativi dei medicinali da banco, come la clutch blister in PVC con tanto di pillole plastiche dall'effetto tridimensionale, è già acquistabile sul sito moschino.com, nelle boutique di Milano, Roma, Londra, Parigi e Los Angeles e nei più prestigiosi multibrand store del mondo.

Senza nessun effetto collaterale o controindicazione all'uso.

Commenti