Golf

La scommessa delle Marche

La Regione vuol colmare una carenza. Consorzio pronto a calare un poker. Il primo dei 4 nuovi campi vicino al mare di Porto Potenza Picena. La crisi dell’economia tradizionale ha indotto imprenditori e istituzioni a cercare risorse alternative puntando sulla valorizzazione del territorio e quindi sul turismo

La scommessa delle Marche

La crisi dell’economia tradizionale, specie del settore calzaturiero, ha indotto imprenditori ed istituzioni marchigiane a cercare risorse alternative puntando in maniera importante sulla valorizzazione del territorio e quindi sul turismo. In questo senso vanno le iniziative che negli ultimi mesi, specie nelle province di Macerata, Fermo ed Ascoli Piceno, hanno individuato come volano turistico, economico ed occupazionale, oltre che sportivo, la realizzazione di campi di golf. Si tratta di una sorta di consorzio tra pubblico e privato che vede il coinvolgimento di amministrazioni pubbliche unitamente a privati imprenditori per la costituzione di una rete di resort golfistici denominata Marche Golf. Al momento esiste soltanto un campo a 18 buche in tutta le regione: Il Conero Golf Club di Sirolo (nella foto) in provincia di Ancona mentre un altro 9 buche, I Lauri, è stato inaugurato l’estate scorsa sulle colline del Fermano nel comune di Montefiore dell’Aso. In itinere ci sono almeno quattro progetti di rilievo. Il primo, ormai prossimo ad essere approvato in consiglio comunale, riguarda la struttura di contrada Torrenova a Porto Potenza Picena (Mc). Un resort di 27 buche con hotel al suo interno e un’ottantina tra villette e appartamenti a basso impatto ambientale. Il tutto a cento metri dal mare Adriatico. Un progetto simile sta prendendo forma a Monteprandone, a pochi chilometri da San Benedetto del Tronto, così come nel Comune di Macerata dove, sul modello toscano, un’antica magione aristocratica ospiterà foresteria e club house ad uso di un campo di golf a 18 buche immerso tra querce ed olivi. Interessato alla costruzione di un campo di golf con strutture turistiche annesse è anche il Comune di Fermo. In località San Tommaso è stata individuata un’area di circa 100 ettari in cui una società americana, unitamente ad imprenditori locali, intendono investire diverse decine di milioni di euro. Anche a Civitanova Marche vi è un progetto per ampliare l’attuale campo pratica “Agrigolf” in un percorso a 18 buche, albergo e villette. Infine nel cuore dei Monti Sibillini a San Marcello di Camerino, in provincia di Macerata, è in corso di costruzione un campo pratica in collaborazione con il Centro Sportivo Universitario che presto potrebbe vedere la realizzazione di un percorso a nove buche. Va sottolineato che tutti i nuovi campi saranno del tipo «pay and play» cioè aperti al pubblico e senza la necessità di versare costose quote associative.

Altrettanto importante è dire che il Torrenova Golf Club di Porto Potenza Picena sarà realizzato senza barriere architettoniche e pienamente fruibile anche da giocatori portatori di handicap grazie alla collaborazione con la Figd (Federazione Italiana Golfisti Disabili).

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