Cronache

SENZA SIMBOLI SI PUÒ VINCERE

SENZA SIMBOLI SI PUÒ VINCERE

Caro Massimiliano Lussana, mi sento di condividere in pieno il tuo fondo di ieri sull’edizione ligure del Giornale. Solo con un candidato credibile e fuori dalle alchimie partitiche si può costruire una Speranza.
Come hai detto tu, lo spazio c'è... ed è sconfinato. Basti pensare a quello che è successo sulla vicenda «Salesiani e Formazione», denunciata con coraggio dalle pagine del Giornale di Genova e della Liguria. La società civile è ormai stufa e pronta a sposare una proposta nuova.
Proposta che può nascere solo lasciando da parte simboli e oligarchie e dando spazio a una lista civica fatta e pensata per dare un futuro a Genova e ai genovesi. Lista a cui aderirebbero sicuramente tutti quei giovani che si ostinano a voler fare crescere i propri figli in quella che un tempo veniva chiamata Superba.
Tutto questo sempre che si voglia vincere... e non traccheggiare all'ombra del «vincitore».
*Portavoce Associazione Il Volano

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