Cronaca locale

Sgomberata baraccopoli in via Bisceglie, allontanati sessanta nomadi

Questa mattina gli agenti sono intervenuti nell'area di via Bisceglie per abbattere venti baracche abusive. I rom sono stati tutti allontanati, nelle prossime ore un presidio fisso dei vigili eviterà nuovi insediamenti. De Corato: «Operazione concordata con la prefettura»

Venti baracche abusive sono state buttate giù in via Bisceglie. Questa mattina la polizia municipale di Milano ha allontanato dall'area oltre sessanta rom, e nelle prossime ore verrà allestito un presidio fisso di vigili per scongiurare il rischio di nuove occupazioni. L'operazione è stata concordata nei giorni scorsi dal Comune con la prefettura, e gli agenti avevano perlustrato la zona per fare una stima dei nomadi abusivi presenti.
L'intervento, come riferisce il vicesindaco Riccardo De Corato, ha avuto luogo alle 7.45 ed è stato realizzato da una ventina di agenti tra il Nucleo Problemi del territorio, il comando di zona, il Settore sicurezza e la Centrale operativa, «la polizia locale ha garantito la presenza del suo personale medico, allertando anche i servizi sociali».
In queste ore Amsa, l'azienda che gestisce i rifiuti cittadini, sta completando l'abbattimento delle baracche e per le prossime 24 ore i vigili saranno in presidio fisso nella zona, successivamente assicura De Corato «l'area sarà sorvegliata con una vigilanza dinamica». Anche questo sgombero «è stato concordato con il Prefetto, è in linea con la direttiva europea ed è stato realizzato con l'intento di prevenire situazioni di grave degrado e insicurezza.

Questi insediamenti, infatti, diventano vere e proprie discariche a cielo aperto e sono proprio i residenti delle aree circostanti a chiederci di intervenire».

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