Cronache

Sigarette tra i pannelli isolanti: l'escamotage del contrabbando

I carabinieri "seguono" un tir e scoprono una centrale del contrabbando in un capannone del casertano. Sotto i sigilli sei tonnellate di bionde, cinque arresti

Sigarette tra i pannelli isolanti: l'escamotage del contrabbando

Le “bionde” viaggiano...coibentate. Scoperto nel casertano un deposito di sigarette di contrabbando, in cui la “merce” arrivava nascosta tra i pannelli utilizzati per l’isolamento delle costruzioni. L’escamotage è stato scoperto dai carabinieri che, seguendo le mosse di un tir sospetto transitato da Napoli, hanno trovato una vera e propria centrale del contrabbando a pochi chilometri di distanza, nel territorio della vicinissima provincia di Caserta.

L’automezzo, con targa rumena, aveva destato l’attenzione dei carabinieri che hanno deciso di sorvegliare il suo viaggio in Campania. I militari hanno avuto ragione, il tir ha raggiunto un deposito a Gricignano d’Aversa, in provincia di Caserta, dove hanno scoperto cinque persone a fare il carico di pannelli isolanti. Ma non si trattava di semplici manufatti per l’edilizia: quei pannelli, infatti, erano stati letteralmente imbottiti di stecche di sigarette illegali. Al termine dell’operazione, come riporta Repubblica Napoli, saranno recuperate ben sei tonnellate di tabacco che, ora, dopo essere stato affidato al personale dei Monopoli saranno destinate al macero.

Ancor prima dell’apposizione dei sigilli, però, sono scattate le manette ai polsi di cinque persone, quattro italiani e uno straniero di nazionalità ucraina, tutti ritenuti coinvolti a vario titolo nei fatti scoperti dai carabinieri.

Si tratta dell'ennesima operazione sul fenomeno del contrabbando che, dopo lunghi anni di "letargo", è riemerso in tutto il suo vigore in ogni parte d'Italia.

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