Sorpreso a sversare rifiuti, scatta l'obbligo di firma

Sorpreso a sversare rifiuti nel fondo agricolo, viene denunciato. Poi i finanzieri lo pizzicano a rifarlo, sempre nella stessa area, e gli notificano la misura cautelare dell’obbligo di firma.

È accaduto a Santa Maria la Carità, in provincia di Napoli, dove un uomo è finito nei guai e ha peggiorato la sua posizione giudiziaria.

Lo avevano pizzicato a maggio scorso, quando in un terreno agricolo di circa mille metri quadri, fu scoperto a sversare un’importante quantità di rifiuti ingombranti e pericolosi, come alcune lastre di amianto, pezzi di autoveicoli inservibili, vecchi elettrodomestici rotti e materiale elettronico ormai inutilizzabile. In quell’occasione, oltre alla denuncia per lui, scattò anche il sequestro dell’area.

Evidentemente non gli era bastato perché i finanzieri lo hanno scoperto di nuovo a sversare materiale di risulta in quella stessa area, incurante dei sigilli apposti dall’autorità giudiziaria.

Per questo gli uomini della Guardia di Finanza gli hanno notificato un nuovo provvedimento cautelare a suo carico, quello dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.