Cronaca locale

Sotto le stelle sognando Broadway

Da Broadway al Famedio. Lo scorso 5 giugno fu un vero e proprio trionfo. Stiamo parlando del musical West Side Story, proposto al Monumentale in forma di concerto, in occasione della Giornata mondiale dei cimiteri, dalla fondazione cittadina Milano Civica Scuola di Musica. La stessa che organizza ogni anno a inizio estate l’attesa rassegna musicale nella suggestiva cornice di Villa Simonetta, in via Stilicone 36. Rassegna che comincerà proprio stasera, fino al 7 luglio (ore 21, ingresso libero ai concerti, info 02.971524, www.fondazionemilano.eu), proprio con la riproposizione di West Side Story, l’opera di Leonard Bernstein che, partita dal Theatre District di New York, passando per Hollywood, ha coinvolto i palcoscenici di tutto il mondo anche grazie alla risonanza universale offerta dal soggetto, ispirato a Romeo e Giulietta.
Le novità delle serate in Villa non finiscono qui. A cominciare dal titolo della kermesse la quale, nata come Preludi ai Notturni, poi divenuta Villa della Musica, ha mutato quest'anno la sua denominazione in Notti trasfigurate - Musica a Villa Simonetta. Altra novità. I concerti del festival, programmati per le ore 21, saranno preceduti e introdotti alle ore 19.30 da Aperitivi in Musica, ovvero spazi di intrattenimento musicale dal vivo, ideale sottofondo per gustare insieme piatti stuzzicanti e condividere il momento allegro e informale dell'happy hour. Immutata resta invece la formula di una rassegna che è nata con lo scopo preciso e condiviso di presentare giovani, dotati musicisti di talento, espressione dei vari istituti che compongono Milano Civica Scuola di Musica, realtà che mette dunque in campo anche in questa edizione numerosi solisti e consolidati gruppi formati da musicisti italiani e stranieri. Altra conferma, a suggello del successo dell’iniziativa. Il ciclo pone infatti particolare accento e attenzione sulla qualità e sulla varietà delle occasioni d'ascolto, che spazieranno tra stili e generi diversi: musica antica, classica, contemporanea, jazz. La programmazione, frutto di un impegno condotto su vari livelli, offre percorsi stimolanti, senza trascurare i grandi capitoli della storia musicale, le grandi opere e i più noti autori.
Così, dopo West Side Story, domani sarà la volta di un incontro tra sacro e profano, con l’impegno dell’Orchestra, dei Civici Cori e del Coro da Camera della fondazione. Giovedì 23, invece, sarà protagonista in scena il Davide Incorvaia Trio dei Civici Corsi di Jazz/Milano Civica Scuola di Musica, realtà di prestigio internazionale e storica istituzione fondata da Enrico Intra e Franco Cerri. Quella di martedì 28 giugno sarà invece una serata completamente dedicata la lirica, con le arie dei più famosi compositori d'opera, mentre il 29 saliranno sul palco le orchestre dei Giovani e da Camera della Civica. Particolarmente ghiotto il programma proposto per martedì 5 luglio, con un «Viaggio tra i secoli: da Haendel alla chitarra elettrica», ovvero un'ampia panoramica su compositori di differenti periodi e stili (da Mozart a Liszt, da Haendel a De Falla, da Piazzolla a Rachmaninov, da Grieg a Shostakovich), mentre il 6 avremo i Cameristi in concerto.

Le Notti Trasfigurate si concluderanno giovedì 7 luglio con «Amarcord Nino», omaggio al grande compositore e Premio Oscar milanese Nino Rota, nel centenario della nascita.

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