Abdicazione Regina Elisabetta a favore di Carlo: giungono smentite

Il Principe Carlo potrebbe non diventare Re nel breve periodo. Secondo l’Express, non è un’ipotesi percorribile che la Regina Elisabetta II abdichi entro tre anni. All’età di 92 anni è una monarca dalla mente brillante, ma tuttavia ha studiato un piano per fa subentrare gradualmente Carlo in vista della sua dipartita. D'altronde la longevità è di famiglia: la Regina Madre morì all’età di 102 anni, senza mancare un impegno ufficiale.

Elisabetta ha comunque stabilito che a partire dai suoi 95 anni, se ancora dovesse essere in vita, condividerà le responsabilità con il figlio Carlo, primo nella linea di successione al trono britannico. I bookmaker invece hanno stimato che la Regina potrebbe abdicare presto.

Quello dell’abdicazione è però un argomento tabù nella Royal Family, dacché Edoardo VIII lasciò il trono per amore dell’americana Wallis Simpson - facendo subentrare così il fratello Giorgio VI, padre di Elisabetta, la quale è sul trono dal 1952. La sovrana pare abbia tra l’altro commentato, alla notizia delle dimissioni del papa Benedetto XVI nel 2013, che non avrebbe mai fatto nulla del genere.

Dal canto suo, Carlo ha programmato la propria vita aspettandosi un regno lungo da parte della madre: come Principe di Galles - Carlo è stato investito tale nel 1958 - ha molte meno responsabilità e questo gli consente di combattere battaglie per lui importanti, come quella contro il riscaldamento globale.

Gli altri sovrani europei si sono però orientati diversamente. Per esempio, la Regina Beatrix dei Paesi Bassi ha abdicato nel 2013 dopo 33 anni di regno, lasciando il trono a Re Willem-Alexander e alla consorte Maxima - che tra l’altro di recente sono stati a Londra ospiti di Elisabetta II. Il Re Juan Carlos I di Spagna ha abdicato invece nel 2014 in favore del figlio, il Re Felipe VI, dopo un regno durato ben 39 anni.