Cultura e Spettacoli

Animalisti ritireranno l'esposto: "Ma Sgarbi venga a pascolare"

L'Aidaa ha proposto a Sgarbi di pascolare per tre giorni le capre a Domodossola in cambio del ritiro dell'esposto. Il critico d'arte ha accettato

Animalisti ritireranno l'esposto: "Ma Sgarbi venga a pascolare"

Vittorio Sgarbi e gli animalisti sono a un passo dalla riappacificazione. L'auspicato confronto tra il critico d'arte e il presidente dell'Aidaa Lorenzo Croce, che si è svolto ieri sera nel corso della trasmissione Pomeriggio 5 condotta da Barbara D'Urso, ha portato a una svolta nella querelle sulle capre.

Il braccio di ferro tra Sgarbi e l'associazione animalista ha origine da un esposto firmato da Croce e indirizzato alla procura di Ferrara, dove si chiede di verificare se l'uso spropositato del termine "capra, capra, capra!" da parte di Sgarbi non istighi al maltrattamento degli animali. Nel corso della trasmissione il presidente dell'associazione animalista ha spiegato che l'attacco al critico d'arte non era personale ma diretto alla simbologia del linguaggio che usa gli animali come termini o epiteti negativi. Il confronto ha portato alla proposta di Aidaa, accettata in diretta dallo stesso Sgarbi, di pascolare per tre giorni le capre a Domodossola in cambio del ritiro dell'esposto.

"Sgarbi ha promesso di venire a pascolare le capre davanti a milioni di italiani - spiega un sorridente Lorenzo Croce - quindi non posso che dire al critico d'arte: Sgarbi, ora le capre ti aspettano al pascolo".

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