Sanremo 2018

Baglioni è il "Capitano": al Festival parte il "toto co-conduttrice"

Chi lo accompagnerà nelle sue ormai certe incursioni sul palco?

Baglioni è il "Capitano": al Festival parte il "toto co-conduttrice"

Allora la parola chiave del prossimo Festival di Sanremo sarà «capitano». Claudio Baglioni ha firmato ieri pomeriggio il contratto da circa 600mila euro con la Rai per essere il direttore artistico e «il capitano della squadra che animerà dal palco dell'Ariston la sessantottesima edizione». Una formula sibillina ma fino a un certo punto. Senza dubbio Baglioni avrà un ruolo decisivo nella scelta dei brani che saranno per forza l'ossatura del Festival. E su questo c'è nulla da obiettare: pochi altri cantautori hanno lo stesso spessore e la stessa ostinata vocazione alla ricerca musicale. Anche se legato alla cifra pop, Baglioni «sa» come si costruisce una canzone di successo e questo è un talento che prescinde dai generi e dalla rigida scansione stilistica delle canzoni. Però c'è un però. Chi lo accompagnerà nelle sue ormai certe incursioni sul palco? L'impressione è che la Rai abbia pensato a una conduzione circolare, quindi con molti presentatori/presentatrici. Un modo elegante per disinnescare «la mina Carlo Conti», ossia il confronto con gli ascolti e l'interesse accumulati negli ultimi tre Festival condotti dall'attuale Re Mida dello share Rai. Perciò è prevedibile che nella squadra del «capitano» ci saranno volti Rai, specialmente femminili (qualcuno pensa a Cristina Parodi, Fiorella Mannoia e anche a Francesca Fialdini) e qualche presenza esterna, tra le quali è considerata probabile Lodovica Comello, autentica star per un pubblico giovanissimo e parallelo a quello della Rai. In ogni caso, la Rai ha già precisato che i nomi saranno annunciati soltanto nella tradizionale conferenza stampa di gennaio a Sanremo.

Come a dire: adesso iniziate il «toto coconduttrice».

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