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Belen risponde alle critiche: "Sono una brava madre, non metterei mai Santiago in pericolo"

Dopo gli attacchi degli ultimi mesi, Belen Rodriguez si racconta in un'intervista a Vanity Fair. La showgirl argentina parla di suo figlio Santiago, del nuovo fidanzato e del dolore provato dopo la fine del suo matrimonio

Belen risponde alle critiche: "Sono una brava madre, non metterei mai Santiago in pericolo"

Dopo il duro attacco per il video di pole dance e dopo essere stata criticata per aver portato suo figlio in moto senza casco, Belen Rodriguez si racconta a 360°.

In un'intervista a Vanity Fair, la showgirl risponde a tutti quegli attacchi che in questi mesi hanno messo a dura prova i suoi nervi. Per prima cosa, Belen ci tiene a precisare che non metterebbe mai suo figlio in pericolo: "Sono una brava mamma, non sono spericolata. Non metterei mai, e dico mai, in pericolo mio figlio. Eravamo in un boschetto, appena fuori Milano, Lì, c’è una pista di motocross e un parcheggio dove si fanno le grigliate. Siamo saliti sulla moto per gioco, quasi da fermi. Non siamo mica andati in strada. Io quelle foto le avrei descritte in un altro modo".

Poi Belen passa a parlare del suo nuovo compagno Andrea Iannone, del loro rapporto e della volontà di proteggere il loro amore. "Vivere in due mondi diversi fa bene - continua la Rodriguez -. Dopo la 'batosta' (il riferimento è chiaramente alla fine del matrimonio con Stefano De Martino, ndr), mi muovevo con i piedi di piombo, ma lui ha trovato il modo giusto per avvicinarsi a me. Posso dire che è un uomo eccezionale. Lo dico davvero, ce ne sono pochi in giro così. Ha un'educazione solida, valori forti e il suo lavoro mantiene sempre alta l'adrenalina. Ho trovato finalmente uno che si prende cura di me. Ho deciso di voler tenere questa mia storia più protetta rispetto al passato perché oggi la vivo con una maturità diversa. Ma non voglio nascondere nulla. Quando una cosa mi fa ridere o stare bene e ho voglia di raccontarla lo faccio".

"In quest'ultimo anno cosa hai imparato Belen?", chiede la giornalista di Vanity Fair. "Ho sofferto - spiega - ma sono anche arrivate tante cose belle. La voglia di andare avanti, per esempio. E ho persino imparato a essere più razionale anche se quando lo dico, chi mi conosce bene ride. Diciamo che se prima contavo fino a 'zero', adesso conto fino a 'tre'. A 'dieci' arriverò, forse, a 95 anni. Ma sono convinta che una donna, crescendo debba raggiungere una certa consapevolezza. Bambina, forse, non lo sono mai stata ma adesso so che sbagliare è più rischioso. Ci vuole rispetto per se stessi e avere 'le palle' di diventare donne. Davvero".

E per concludere la lunga intervista Belen Rodriguez torna a parlare di suo figlio Santiago: "È in un'età splendida e come tutti i bambini è pazzo della mamma. È speciale. Il momento più bello è quando viene nel lettone e lo posso sbaciucchiare. Di giorno, invece, è scatenato. Bisogna corrergli dietro.

Santiago è la mia vita".

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