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Bezos, la fidanzata dietro lo scandalo delle foto rubate

Per i magistrati di Washington sarebbe stata Lauren Sanchez, fidanzata di Jeff Bezos, a cedere le foto dello scoop che ha portato il miliardario al divorzio. Il fratello le avrebbe vendute per 200mila dollari

Bezos, la fidanzata dietro lo scandalo delle foto rubate

Il divorzio di Jeff Bezos da MacKenzie Bezos, nata Tuttle, è finora il più costoso della storia. Dopo 25 anni di matrimonio, a gennaio 2019, la coppia ha annunciato il divorzio ma dietro pare ci sia una storia di tradimenti e di vendita di informazioni riservate, che si intreccia con un presunto spionaggio internazionale.

Un anno fa sul tabloid National Enquired sono stati pubblicati i messaggi di Jeff Bezos alla sua amante Lauren Sanchez. Quella è stata la scintilla che ha innescato la causa di divorzio tra l'uomo più ricco del mondo e sua moglie. Il tabloid, di proprietà di un amico di Donald Trump, avrebbe pagato ben 200mila dollari per entrare in possesso del materiale fotografico e testuale contro l'amministratore delegato di Amazon. I magistrati di Manhattan, dopo un anno di indagini e di lavoro, oggi possono affermare con certezza che a fornire le prove del tradimento sia stata proprio Lauren Sanchez, che avrebbe inoltrato i messaggi e le fotografie a suo fratello Michael.

Subodorata la potenziale portata dello scoop, l'uomo avrebbe quindi deciso di vendere il materiale al tabloid, che ha di fatto lanciato lo scoop. A dare notizia delle novità sul fronte investigativo è The Wall Street Journal, che riferisce di aver potuto visionare sia i messaggi che le foto oggetto delle indagini, tra le quali una che riprende Jeff Bezos a torso nudo, così come il contratto firmato da Michael Sanchez per la cessione di tutto il materiale in cambio di 200mila dollari.

Le nuove rivelazioni fanno di fatto crollare l'ipotesi che dietro lo scoop del National Enquier potesse esserci un'azione di spionaggio internazionale compiuta dall'Arabia Saudita. È di pochi giorni fa la tesi secondo la quale lo smartphone dell'editore di The Washington Post, e proprietario della maggioranza delle azioni Amazon, sia stato hackerato nel 2018. Sarebbe risultato che il 1 maggio 2018, lo smartphone di Bezos abbia subito una violazione informatica dopo la ricezione di un messaggio Whatsapp da parte di quello che sembrava il contatto di Mohamed bin Salman, principe ereditario saudita. Il presunto attacco si sarebbe compiuto circa 5 mesi prima rispetto all'assassinio di Jamal Khashoggi, che oltre a essere un dissidente saudita era anche un collaboratore del Washington Post. L'ambasciata saudita a Washington ha fermamente smentito qualunque addebito di hackeraggio.

L'accordo per il divorzio tra Jeff Bezos e MacKenzie è stato raggiunto ad aprile del 2019, quando l'uomo ha ceduto 36 miliardi di dollari alla sua ex moglie, sotto forma di un quarto delle sue azioni Amazon, che corrispondono al 4% delle quote complessive. Nonostante la rinuncia, Bezos continua a essere l'uomo più ricco del mondo con il 12% di quote Amazon, che ammontano a circa 107miliardi di dollari. Il giorno stesso che Jeff e MacKenzie hanno annunciato di aver trovato un accordo, Lauren Sanchez ha presentato istanza di divorzio da suo marito, un potente agente di Hollywood dal quale era già separata.

Nonostante le nuove prove raccolte dai magistrati, Bezos e la Sanchez proseguono a gonfie vele con la loro relazione.

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