Cultura e Spettacoli

Box Office

Una classifica dei film può dire molto dei gusti di un popolo? Forse, non in maniera così specifica ed esauriente, ma certo qualche interessante indicazione la si può ricavare. Nel fine settimana, per intendersi, sono uscite, negli Usa e in Italia, due pellicole dalle grosse aspettative al botteghino, ovvero Lego Batman - il film e, naturalmente, visto tutto quello che è stato scritto a proposito, Cinquanta sfumature di nero. Ebbene, in territorio americano, il cartone animato targato Warner ha vinto la sfida con 55.635.000 dollari incassati, mentre il sequle pruriginoso (solo sulla carta) della relazione sadomaso (se così la si può definire) tra il miliardario e la sua «sottomessa» compagna ha messo nelle casse 46.797.825 dollari. Da noi? Situazione esattamente ribaltata.

Gli italiani, infatti, si sono messi in coda, nonostante Sanremo, per scoprire le nuove peripezie, in camera da letto e nella stanza rossa, della coppia composta da Jamie Dornan e Dakota Johnson. Sono stati ben 863.569 gli spettatori che, in quattro giorni, hanno affollato i cinema della penisola per un box office complessivo di 6.419.635 euro e una media per copia di 8.241. Lego Batman - Il film ((1.187.275 euro) si è dovuto accontentare della piazza d'onore, tenuto a distanza dalle frustate somministrate in varie sfumature. Per gli altri debutti, briciole o poco più: Incarnate, horror che prova a riscrivere il genere «possessione», ha chiuso ottavo, mentre l'ottimo 150 milligrammi addirittura tredicesimo. Le sfumature trascinano gli incassi a + 21,22% rispetto al 2016.

Così è, se vi pare.

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