Cultura e Spettacoli

Box Office

E meno male che ci restano i supereroi. Lo scorso fine settimana, ha fatto il suo debutto, nelle sale italiane e non, Logan, film che rappresenta una sorta di punto di arrivo, di approdo, ripensando al debutto, su grande schermo, degli X-Men, avvenuto nel 2000. Quel primo episodio, infatti, riuscì, in un certo senso, a «rigenerare» questo particolare filone che tante soddisfazioni ha dato, negli anni successivi, al botteghino. E Hugh Jackman, che dando volto a Wolverine lanciò la sua carriera cinematografica, può ora scendere, con questo ultimo episodio, dal carro, accompagnato dai buoni incassi di Logan. La pellicola, infatti, ha vinto agevolmente la sfida al box office italiano con 2.032.038 euro di incasso, bissando il trionfo negli Usa dove ha strappato biglietti per un totale di 85.300.000 dollari. Non è stata l'unica novità presente in top ten. Bisogna scendere fino al quinto posto per trovare traccia dell'ultimo film di Ferzan Özpetek, quel deludente Rosso Istanbul che ha chiuso con 660.871 euro. Un notevole passo indietro se si pensa che il precedente Allacciate le cinture debuttò nelle sale con 1.564.000 euro. Peccato, poi, che Omicidio all'italiana, seconda esperienza, dietro la macchina da presa, di Marcello Macchia, in arte Maccio Capatonda, abbia portato a casa solo 577.224. La commedia, infatti, utilizzando la comicità particolare dell'artista abruzzese, rappresenta una delle poche ventate di freschezza nel desolante panorama di casa nostra. Settimo posto per il cartone Ozzy - Cucciolo coraggioso (570.096 euro), mentre il vero flop è quello di Ben Affleck che ha chiuso solo diciassettesimo con La legge della notte (e appena 142.

294 euro).

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