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Box Office

I numeri de "La bella e la bestia" sono davvero impressionanti. Ma è grazie ad "Elle" che il cinema torna a far discutere

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I numeri de La bella e la bestia sono impressionanti. Con i 4.704.780 euro (e una media per sala di 5.181 euro) con cui ha dominato, per la seconda settimana consecutiva, il box office italiano, il film live della Disney ha già toccato quota 14.129.701 euro, puntando deciso a superare il tetto dei 20. Per capire l'entità della performance, val la pena raffrontarla con titoli simili e ricordare che Cenerentola, dopo il secondo weekend, viaggiava a 10,3 milioni al botteghino, mentre Maleficent a 8,8. Insomma, gli esercenti sentitamente ringraziano.

E se è vero che la pellicola ha fatto il vuoto intorno a sè, sarebbe un errore non giudicare positivamente il sesto posto di un film del tutto particolare come Elle, diretto da Paul Verhoeven e interpretato da una magnifica Isabelle Huppert. Non bisogna, infatti, fermarsi alle apparenze di un box office che, per ora, registra 378.085 euro in cassa. Se già si guarda alla media per schermo, ad esempio, il dato di 2.931 euro è decisamente significativo. Con più sale, delle 129 a disposizione, Elle avrebbe incassato certamente di più. E pazienza se trattasi di una pellicola che divide l'opinione pubblica: molto meglio guardare un film che fa discutere di uno insipido che non ha nulla da dire (vero attuale commedia all'italiana?).

Per il resto, l'interessante e ben riuscito sci-fi Life: non oltrepassare il limite ha esordito al secondo posto (710.660 euro), facendo meglio dell'insipido Non è un paese per giovani, di Giovanni Veronesi, terzo con 520.629 euro. Infine, si è piazzato solo nono, l'ottimo thriller La cura del benessere (294.

634 euro), di un ritrovato Gore Verbinski.

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