Cultura e Spettacoli

Box Office

È un po' come ai mondiali di ciclismo, quando vince l'outsider piazzando lo sprint che non ti aspetti. Lo stesso è successo nel fine settimana su grande schermo, che ha regalato un inaspettato (ma meritato) primo posto al film per famiglie Mia e il leone bianco che ha chiuso davanti a tutti con in cassa 1.929.892 euro e la miglior media per copia (4.801 euro). Insomma, il giusto premio per una pellicola che ha richiesto diversi anni di lavorazione per attenersi, il più possibile, alla realtà, quella di raccontare una bambina, diventata adolescente, che stringe un'amicizia «impossibile» con un cucciolo divenuto poi un leone bianco. Seconda posizione per Glass, il film diretto da M. Night Shyamalan che è sia sequel, sia crossover dei suoi precedenti Unbreakable - Il predestinato e Split. Per questo finale di trilogia il debutto è stato di 1.843.531 euro, quasi in linea con quello di Split che partì, pur avendo meno sale a disposizione, con 1.899.138 euro. Solo quinto, con 893.223 euro, l'italiano L'agenzia dei bugiardi, ennesimo remake, quasi del tutto simile, di un film francese (Alibi.com). Ottava posizione, invece, per il titolo in costume Maria regina di Scozia che racconta, al femminile, sacrificando l'attendibilità, la storica rivalità tra la Stuarda e Elisabetta I; il film ha debuttato con 767.130 euro. È rimasto, invece, fuori dai dieci incassi più alti, il francese, candidato agli Oscar, La douleur, da noi solo quindicesimo con 68.523 euro (ma aveva a disposizione 39 sale).

Incassi complessivi in leggera diminuzione rispetto al dato di un anno fa (-1,6%).

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