"Bruttina, le faremo sapere": la rivincita delle star

"Le faremo sapere" e poi non l'hanno più richiamata. Una sceneggiatura format: la speranza, l'impegno, la delusione. Eppure dietro quel rifiuto lo showbusiness ha spesso nascosto una motivazione estetica.

Per quanto assurdo possa sembrare, alcune delle più talentuose ed affascinanti dive dello star system internazionale hanno visto la loro candidatura, per questa o quella parte, bocciata perché esteticamente poco prestanti.

Sì, "bruttine". E' il sito di Repubblica a riportare la notizia. A quanto pare, nell'elenco delle "scartate celebri" anche nomi di peso come quello di Meryl Streep, un'istituzione del grande schermo, o di Jessica Chastain, tra le più gettonate nuove stelle dell'esercito hollywoodiano.

E cosa dire di Sarah Jessica Parker? Colei che con "Sex and the city" sarebbe diventata un'icona assoluta di stile si è sentita dire "ti scartiamo perché sei poco carina".

Destino comune anche per Winona Ryder, Lea Michele - talentuosa attrice/cantante della seria "Glee" - e Pink.

Una rivincita, per molte di loro, aver guadagnato, nonostante quel rifiuto, il successo.

Viste le bocciature e visti i risultati: siamo sicuri che chi fa casting ci veda sempre giusto?