Cultura e Spettacoli

È Castellitto il vincitore morale del weekend

È stato un curioso fine settimana su grande schermo, con un vincitore reale al botteghino e uno morale. Sabato, infatti, è uscito nelle sale Fortunata, il film diretto da Sergio Castellitto, passato a Cannes, tratto da uno scritto, neanche a dirlo, di Margaret Mazzantini. La pellicola vuol raccontare l'odissea quotidiana di una parrucchiera di borgata (Jasmine Trinca), Fortunata di nome, ma non di fatto, con ex marito violento che la perseguita, sogno impossibile di aprire un salone di bellezza, bambina di 8 anni a carico, relazione complicata con lo psicologo Asl (Accorsi, il meno convincente) che dovrebbe valutare la situazione della piccola. Peccato che la sceneggiatura non riesca a reggere tutti gli accadimenti e che lo sguardo altoborghese, quasi distaccato, non sia capace di appassionare, nonostante l'ottima prova di un cast ispirato. Ebbene, nei due giorni di programmazione, il pubblico ha, comunque, premiato il film, dandogli, tra sabato e domenica, uno stabile primo posto e 444.742 euro di incasso. Che, però, non sono bastati per superare film in circolazione da più giorni, come Alien: Covenant, vincitore del weekend (ricordiamo, calcolato dal giovedì alla domenica) con 542.740 euro. E le altre novità? Il thriller Scappa - Get Out, che prende di mira quella parte di Democratici americani, razzista nella sostanza, ma non a parole, è secondo con 504.618 euro, mentre The Dinner, con Gere, ha esordito, quinto, incassando 223.436 euro. Il vero flop, però, è stato quello de I peggiori, pretenziosa quanto deludente commedia italiana, che ha chiuso solo nona con 147.

867 euro.

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