Cultura e Spettacoli

Che peccato: il pubblico penalizza i bei film

La quiete prima della tempesta di Alien. Il fine settimana su grande schermo ha sostanzialmente ritoccato le cifre dei film che, da qualche settimana, risultano tra i più gettonati nei gusti degli spettatori, lasciando poco o nulla alle novità arrivate nelle sale. Tanto per capirsi, il podio è lo stesso di sette giorni fa. Guardiani della Galassia: Vol. 2 ha raggiunto un box office complessivo di 5.926.131 euro, risultato interessante se si considera che il precedente episodio aveva totalizzato, a fine corsa, 5.571mila euro. In pratica, il sequel ha già superato il primo capitolo, forte di una alchimia riuscita tra protagonisti e sceneggiatura. Così come molto bene sta andando, grazie anche al passaparola, Famiglia all'improvviso, ancora secondo e con un totale, al momento, di 5.418.704 euro. Curioso caso, questo, se si considera che la pellicola è il remake di un titolo messicano, Instructions Not Included, passato quasi anonimamente sugli schermi italiani. Dietro Baby Boss, esordio in quarta posizione, con 490.582 euro, per Gold - La grande truffa, interpretato da un ingrassato Matthew McConaughey, mentre il deludente thriller Codice Unlocked, sorta di Jason Bourne al femminile, con protagonista l'immusonita Noomi Rapace, si è dovuto accontentare della settima piazza (382.617 euro). Stranamente, dal nono all'undicesimo posto, sono raggruppati i tre film migliori di questo weekend, purtroppo penalizzati dai paganti. Nono è il simpatico Insospettabili sospetti, con il trio Freeman, Arkin, Caine, decima la superba MacLaine di Adorabile Nemica e solo undicesima la grande prova di Isabella Ragonese in Sole, Cuore, Amore.

Che peccato.

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