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"David Bowie scelse il suicidio assistito": la verità sul Duca Bianco

La giornalista Lesley-Ann Jones, autrice della biografia Hero: David Bowie, ha rivelato che Bowie avrebbe scelto l’eutanasia per porre fine alle sue sofferenze

"David Bowie scelse il suicidio assistito": la verità sul Duca Bianco

David Bowie avrebbe scelto il suicidio assistito per porre fine alle sofferenze del cancro. Lo ha rivelato alla BBC Lesley-Ann Jones, l’autrice della biografia Hero: David Bowie. La giornalista ha raccontato che il cantante, morto per un tumore al fegato il 10 gennaio del 2016 a 69 anni appena compiuti, aveva optato per le cure palliative nelle settimane precedenti alla sua scomparsa. Poi prese l’ultima decisione rimasta per alleviare il dolore.

Chiunque l’abbia aiutato in questa missione e come sia stata compiuta non sarà mai rivelato. Sono sicura che non ha coinvolto familiari e amici per proteggerli”, ha spiegato la Jones. Sarebbe stato il musicista stesso ad aver chiesto al medico la prescrizione di una dose letale di medicine.

David Bowie scelse il suicidio assistito

Bowie, uno dei più innovativi ed eclettici artisti degli ultimi 50 anni, non avrebbe coinvolto persone a lui vicine per ragioni legali: il suicidio assistito non è consentito in diversi stati americani, tra i quali quello di New York dove il Duca Bianco è deceduto.

Sulla notizia, al momento, la famiglia del cantante non ha ancora rilasciato dichiarazioni. La voce di una morte pianificata circola tuttavia da tempo. Tony Visconti, suo storico produttore e amico da oltre 40 anni, ha ammesso su Facebook dopo la sua morte che Bowie considerava Blackstar, il suo ultimo album pieno di citazioni, allusioni e riferimenti sulla fine della vita, una sorta di auto-epitaffio, consapevole com’era della gravità del male che lo aveva colpito.

Bowie aveva inoltre espresso la volontà a chi gli era vicino di andarsene “senza troppo rumore” e di non voler un funerale, neanche in forma privata.

Il suo corpo è stato cremato in gran segreto a New York e le sue ceneri sono state disperse nell’isola di Bali in Indonesia con il rituale buddista (e non al Burning Man di Black Rock City, come riportato in un primo momento da alcuni media).

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