Cultura e Spettacoli

De Niro: "Documentario su mio padre, che era gay"

La storia delicata di un outing postumo in Remembering the Artist

De Niro: "Documentario su mio padre, che era gay"

Singhiozza Robert De Niro, il duro, mentre parla di suo padre, l'artista che l'attore di Taxi Driver fa rivivere nel suo documentario Remembering the Artist Robert De Niro Sr, in onda su HBO il 9 giugno. Una storia delicata, quella di De Niro senior, gay dichiarato quando già aveva famiglia. Pittore figurativo, che creava guardando a Matisse, non era molto conosciuto papà De Niro, morto di cancro a 71 anni, nel maggio 1993. Ma il suo famoso figlio da allora si è impegnato a farne conoscere l'opera. «Mio padre era in conflitto con la sua omosessualità, essendo di un'altra generazione», ammette il divo, e complice la rivista Out, che Robert ha accolto nello studio-atelier del padre, a New York, per il lancio del suo docufilm, molti particolari si disvelano.

Per De Niro senior non fu facile, negli anni Quaranta, lasciare la moglie Virginia Admiral, artista e poetessa, per andare a convivere con un uomo. Eppure, di storie velate con i maschi, papà De Niro ne aveva avute alquante: con il poeta Robert Duncan, con lo scrittore Tennessee Williams e con il pittore Jackson Pollock. Come gli è venuta l'idea di girare il docufilm? «Mi sentivo obbligato. Avevo recuperato le riprese di un ragazzo, che ha seguito mio padre nei Settanta. Le ho comprate e, per il restauro, le ho affidate a Thelma Schoonmaker, l'editor di Scorsese», racconta Bob. I De Niro non erano, però, i tipici padre e figlio che si cercano per stare insieme, anzi. «Non eravamo di quelli che giocavano a baseball, ma eravamo legati. Lui era assente, ma molto amorevole e mi adorava». Ai nipoti, Robert senior ha dedicato dei ritratti e una figlia di Bob, Drena, 43 anni, compare nel film dedicato al nonno. Parlando dei quadri di suo padre Bob esprime ammirazione. «A casa ho il suo quadro Venice at Night, quello che preferisco. Poi, nel mio ristorante Locanda Verde ho un sacco di tele in bianco e nero, fantastiche. Mi piace la loro delicatezza, la raffinatezza». È dunque l'ora di condividere le memorie, per Bob. Senza tacere che De Niro senior visse gli ultimi tempi quasi morendo di fame, tra Parigi e New York.

Sempre rifiutando l'aiuto del figlio.

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