Cultura e Spettacoli

Delitti, musica e cucina: riparte la pay tv con più di cento serie

Da «Tin Star» a «Gomorra», un'invasione di fiction. Da domani nuova giuria a «X Factor»

Delitti, musica e cucina: riparte la pay tv con più di cento serie

Le scintille di Sky. Per una notte, ma anche per un intero palinsesto. Per cercare di continuare a brillare nonostante la spietata concorrenza che arriva soprattutto da Netflix. Come nella sua tradizione, ieri sera la pay tv italiana del gruppo di Murdoch ha sfoderato le sue star, da Tim Roth, presente fisicamente al party milanese (detective nella serie Tin Star in onda su Sky Atlantic), ai tanti volti dello sport e dello show nostrano per presentare la nuova stagione. Chi adora X Factor, Masterchef, Celebrity Masterchef, 4 ristoranti e via dicendo, non si deve preoccupare: ci saranno tutti i programmi preferiti dal pubblico e nella stessa sequenza temporale degli anni passati. Si comincia domani con il talent musicale con i nuovi (e vecchi) giudici Maionchi e Levante, il 3 ottobre invece Carlo Cracco torna con Hell's Kitchen. Appuntamento con E poi c'è Cattelan all'inizio del 2018 con una serata speciale a Natale.

L'elenco delle serie televisive, core business dell'azienda insieme allo sport (in attesa di tornare in possesso dei diritti della Champions), è parecchio lungo, sono più di cento... Ne citiamo alcune, lasciando allo spettatore il divertimento di scanalare. Intanto, dal 17 novembre si vedrà il terzo atteso capitolo di Gomorra, la violentissima serie su Napoli tratta dal libro di Saviano che, si può dire a ragion veduta, ha fatto conoscere le maestranze italiane all'estero, tanto che la serie è stata venduta in 190 paesi. Tra le altre produzioni di casa, le nuove storie de I Delitti del Barlume con le novità nel cast di Stefano Fresi e Corrado Guzzanti. In primavera sarà poi la volta di altre due produzioni originali: Il Miracolo, con il debutto alla regia di Niccolò Ammaniti, e Sui Generi, la nuova serie di Maccio Capatonda. Al via i nuovi progetti: Zero Zero Zero tratta dal libro di Roberto Saviano (di cui si parla da tempo immemore) e Django, la prima serie western targata Sky. In progetto ovviamente anche 1994, seguito di 1992 e 1993, attualmente in fase di scrittura. Nel corso della stagione debutteranno anche altre due produzioni interne: Babylon Berlin, ambientata a Berlino negli anni 20, sulle orme del neonato Nazionalsocialismo e Britannia, dramma storico ambientato nel 43 d.c. durante la campagna dell'esercito romano in Britannia.

Tanti titoli HBO e Showtime in prima visione su Sky Atlantic, i canali Fox e gli altri canali partner di Sky: tra queste le nuove stagioni di Westworld, Shannara, The Affair, Billions, Grey's Anatomy, American Crime Story: The assassination of Gianni Versace con Penelope Cruz, The Walking Dead e Homeland. Debuttano anche quelli che promettono di essere i prossimi cult: da Marvel's Inhumans su Fox a The Deuce con James Franco nel doppio ruolo di Vincent e Frankie Martino, due gemelli che operano per conto della mafia nella New York degli anni 70 e 80, su Sky Atlantic. Su National Geographic torna Genius, dedicato alla straordinaria vita di Pablo Picasso interpretato da Antonio Banderas, e arriva una storia di guerra con Long Road Home. Inoltre, continuano su Sky Atlantic gli appuntamenti con Il Racconto del Reale, tra produzioni originali italiane e il meglio dei docu-film internazionali in presa diretta.

Da non dimenticare Tv8, il canale in chiaro, cioè gratuito in digitale, che allarga le strategie del gruppo, dove debutterà la prima produzione comedy, con Claudio Bisio e Frank Matano, intitolata The comedians.

La pay tv tenta anche nuove strade sul fronte tecnologico con l'arrivo di Sky Q, un'esperienza di visione che coinvolgerà gli abbonati con un'interfaccia intuitiva che li accompagnerà su tutti gli schermi connessi, suggerendo anche i contenuti più affini ai loro gusti.

Con Sky Q arriverà anche l'Ultra HD.

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