Cultura e Spettacoli

Dodi Battaglia minacciato da un boss. Ma è tutto uno scherzo de Le Iene

Per colpa del figlio Daniele, complice dello scherzo delle Iene, Dodi Battaglia si trova a dover fare i conti con un pericolossissimo e geloso boss

Dodi Battaglia minacciato da un boss. Ma è tutto uno scherzo de Le Iene

Un vero incubo durato un’intera serata è quello che ha vissuto Dodi Battaglia uno degli ex componenti dei Pooh che per uno scherzo delle "Iene", si è ritrovato faccia a faccia con un pericoloso boss.

Tutto comincia con un pranzo di famiglia, tra lui e suo figlio Danile Battaglia che gli racconta di avere qualche problema di soldi e di aver conosciuto un miliardario che per un concerto sarebbe disposto a sborsare la stratosferica cifra di 100 mila euro. “Facciamo 50 mila euro ognuno”, racconta Daniele al padre, che generosamente accetta di fare la serata lasciando a lui l’intero compenso. L’appuntamento è in una villa sperduta, dove ad accoglierli arriva il boss e la conturbante moglie di cui Daniele aveva già raccontato al padre durante il tragitto. “Tu non devi neanche nominarla - si raccomanda Dody -facciamo le canzoni, prendiamo i soldi e andiamo via”.

Ma le cose non vanno proprio lisce, perché mentre è impegnato nel salone di casa a suonare per i pochi ospiti alcuni dei suoi più grandi successi, con la coda dell’occhio si accorge che il figlio e la moglie del boss si appartano mentre il marito di lei ascolta rapito le canzoni dei Pooh. Terrore e imbarazzo passano nella sua testa tanto da prolungare il concerto per prendere tempo, e dare modo a suo figlio di tornare dalla “romantica fuga”. Ma così non è tanto che rientrando nella stanza che le fa da camerino scopre Daniele in atteggiamenti inequivocabili (il figlio in mutande e la donna in biancheria intima). Terrorizzato dall’idea che il boss possa scoprirli, cerca velocemente di uscire dalla casa ritrovandosi però in macchina oltre al figlio anche la moglie del gelosissimo boss che decide di scappare di casa.

Il boss in pochissimo tempo si rende conto della fuga e li richiama al telefono intimandoli di tornare indietro. Dodi cerca di prendere in mano la situazione, ma il terrore si legge chiaramente sul suo volto, anche se alla presenza del boss mantiene un contegno anche quando gli viene detto che a pagare lo sgarbo di suo figlio deve essere lui, proprio come era successo al boss e aveva pagato con un dito della mano mozzato, uno sbaglio di suo figlio.

Per fortuna prima che sia troppo tardi intervengono le Iene e tutto finisce per il meglio, ma la felicità sulla faccia di Dody è palpabile, e nonostante gli abbracci di scuse di suo figlio scherzosamente gli dice: “Domani chiamo il notaio”.

Commenti