Cultura e Spettacoli

Don Mazzi risponde agli attacchi di Corona: "Se è fuori dal carcere lo deve a me"

Intervistato dal settimanale Oggi, don Antonio Mazzi ha replicato alle durissime accuse di Fabrizio Corona: "Quando in carcere ad Opera gli avevano rotto i denti in una rissa mi ha cercato, sono andato da lui e l'ho aiutato"

Don Mazzi risponde agli attacchi di Corona: "Se è fuori dal carcere lo deve a me"

Ospite a Non è l'Arena di Massimo Giletti, Fabrizio Corona ci è andato giù pesante con le affermazioni su don Antonio Mazzi.

Dal "cerca solo di farsi pubblicità mediatica col mio nome, mai avuto un rapporto umano o di cura con lui" al "deve appendere il crocefisso al chiodo, non è un buon prete, dice solo cazzate", Corona non le ha mandate di certo a dire. L'ex re dei paparazzi, infatti, ha definito don Mazzi come uno spregiudicato gestore di una comunità che cerca di accaparrarsi i protagonisti dei più clamorosi casi di cronaca per farsi pubblicità. Parole molto forte, parole alle quali il don vuole rispondere.

Così, intervistato dal settimanale Oggi, don Mazzi ha replicato a tutte le accuse di Fabrizio Corona: "Non so come possa dire certe cose. Quando in carcere ad Opera gli avevano rotto i denti in una rissa mi ha cercato, sono andato da lui, l’ho fatto parlare e ho cercato di aiutarlo. Se Fabrizio è potuto uscire dal carcere lo deve a me. Dopo i nostri incontri s’è deciso ad ammettere la sua tossicodipendenza e ha potuto iniziare il percorso che gli ha aperto le porte del carcere".

E sul fatto che il sacerdote non l'abbia seguito, dice: "Sono a capo di una comunità con 40 centri e la mia attività non può ruotare attorno a un unico ospite… Non potevo essere io a seguire Fabrizio e l’ho mandato Gallarate dove è stato affidato al direttore del centro".

Ma ai durissimi attacchi di Corona, risponde anche Giampiero Mughini. Mughini, infatti, ha avuto un vivace alterco in tv con Fabrizio: "Corona s’atteggia a San Sebastiano martire, ma le sentenze raccontano di lui qualcosa di diverso.

Descrivono un uomo che s’è ostinato a delinquere ed è per me inaccettabile che uno come lui… invece di essere preso a pernacchie venga presentato alle nuove generazioni come un eroe".

Commenti