Cultura e Spettacoli

Esageratamente "M", ​anche troppo...

La grande bellezza di Rocco Siffredi, nel giugno 2016, ha invaso la copertina di M, il magazine di Le Monde

Esageratamente "M",  ​anche troppo...

La grande bellezza di Rocco Siffredi, nel giugno 2016, ha invaso la copertina di M, il magazine di Le Monde. M, non casualmente, è anche l’iniziale di «maschio». Sarà per questo che il direttore del supplemento del quotidiano francese ha deciso di puntare su Rocco completamente nudo. Un nudo senza mezze misure, ammesso che con Siffredi si possa mai parlare di «mezze» misure. Apriti cielo. In Francia per quell’immagine senza bollino rosso (per coprire il fondamentale «strumento di lavoro» di Rocco ne sarebbero serviti più di uno ndr) è scoppiato il putiferio. I lettori si sono subito detti «oltraggiati, scioccati e furiosi» per quel servizio fotografico sull’«italian-stallon» più famoso nel mondo. Un’indignazione fuori luogo, considerato il tema del numero speciale di M: il sesso. Argomento su cui Siffredi è un’indiscussa autorità. E allora vai con un sontuoso servizio di sette pagine con foto in cui super Rocco sfoggiava fieramente il meglio di cui madre natura lo ha generosamente dotato. Risultato: in tanti hanno scritto al settimanale minacciando di disdire l'abbonamento.

Tanto da costringere il direttore di M, Marie-Pierre Lannelonguea, a pubblicare un lungo post online: «Visto che a sancire il successo planetario di Siffredi sono stati i suoi genitali titanici, non potevamo esimerci dal mostrarveli nell’ampio servizio». Pronta la replica di una lettrice: «La foto di copertina è ancora accettabile, ma quelle delle pagine 37 e 38 sono quantomeno scioccanti, visto che il vostro settimanale è letto da tutta la famiglia. Trovo queste foto violente. Vergognatevi». Lannelongue però ha difeso con durezza la sua scelta: «Così come abbiamo dedicato dei numeri speciali al calcio, alla gastronomia e al design, questa volta avevamo voglia di confrontarci con il sesso. Una volta stabilito il sommario e gli articoli mancava un'identità grafica da dare al numero. Mostrare o no quello che vi ha fatto tanto indignare? Non vogliamo scandalizzare solo per il gusto dello scandalo, ma o realizzare un numero per creare un dibattito serio. E così abbiamo deciso di sfidare l’ultimo tabù, mostrando il fallo di Siffredi».

Che, in ogni caso, ha fatto comunque gol.

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