Cultura e Spettacoli

Fedez si racconta: "A 16 anni avevo una pistola nello zaino. Io sono più ricco di Chiara"

La lunga intervista a Fedez in cui il rapper racconta del suo passato, della pistola dello zaino, del tour con J-Ax e dell'amore con Chiara Ferragni

Fedez si racconta: "A 16 anni avevo una pistola nello zaino. Io sono più ricco di Chiara"

Un Fedez che si racconta a 360 gradi nell'intervista rilasciata al Corriere della Sera in cui il rapper di Buccinasco racconta il suo passato, forse un po' turbolento, fatto di bullismo e pistole nello zaino quando usciva il sabato sera con gli amici, appena 16enne.

In realtà si chiama Federico Leonardo Lucia ma Fedez è il nome di un file di una vecchia foto, di quando giocava a basket: "Gli diede il nome un mio amico di allora, Mauro. Non lo sa nemmeno, non ci sentiamo da 15 anni".

Era un bambimo paffutello ma racconta di non essere stato bullizzato per questo motivo, nonostante più di una vota sia tornato a casa negli anni delle media senza le scarpe a piedi: "Non era per la grassezza, era il contesto. Casa mia era al confine tra Buccinasco e Corsico, leggendo un libro su Vallanzasca mi sono accorto che metà dei miei compagni di classe avevano cognomi poco raccomandabili. A quei tempi c'erano mode da seguire e io non le seguivo. Non ho mai giocato a calcio, non avevo un motorino da truccare, ascoltavo musica diversa dagli altri e non ero molto socievole".

Ma Fedez non ricorda questi epidodi di bullismo come un qualcosa di traumatico perché "succedeva a tutti". Poi il racconto della pistola nello zaino perché "all'età di 16 anni frequentavo il collettivo Il Muretto, dentro del rap milanese, una comunità multietnica con romeni, albanes, nigeriani. C'era anche Emis Killa. Il padre di un mio amico era appena uscito dalla prigione, dopo essersi fatto 30 anni, e veniva in giro con noi. La sera ci spostavamo alle Colonne di San Lorenzo. ogni tanto, siccome temeva di essere fermato ci dava la sua pistola per tenergliela. Io nella mia sconsideratezza la mettevo nello zaino. Una roba che oggi mi dico coglione...".

Fedez racconta anche di aver pagato con i guadagni dei primi due anni i debiti dei suoi genitori, il padre magazziniere e la madre sua attuale manager: "da mio padre ho ereditato la capacità di vendere, sono invece uguale a mia madre. Sono un piccolo Stakanov come lei. E come lei sono molto impulsivo, abbiamo entrambi la tendenza ad essere guerrafondai".

E visto che in questi giorni sta vivendo una vacanza d'amore a Miami con la sua Chiara Ferragni non può mancare la domanda sulla loro relazione. Dice che non si sposeranno perché non crede nel rito del matrimonio: "due persone possono stare insieme tutta la vita senza sposarsi" ma non esclude la possibilità di avere un figlio perchè "penso di aver oltrepassato la linea del divertimento giovanile".

Della Ferragni le piace la sua positività e la sua propositività, "molto espansiva e curiosa. E poi quando sei un personaggio pubblico e sei circondato da tante persone diventi affascinante per loro in aniera disinteressata. Ecco, con Chiara queste cose sono escluse, ed è un ottimo punto di partenza" sorpattutto perchè a detta sua Chiara gli sta insegnando in questi mesi a vestirsi, una cosa non indifferente.

Fedez è in un periodo d'oro della sua carriera, in Tour con l'amco J-Ax con l'album Comunisti con Rolex rivela di averne sei, il primo comprato tre anni fa più un Petek Philippe. "Avremmo potuto fare un concerto a San Siro ma ci siamo cagati sotto, temevamo di non riempirlo. Un peccato, vosto come sta andando. Però possiamo essere contenti: di nostri colleghi che fanno quattro date al Forum non ce ne sono tanti".

È molto amico di Arisa,"una persona d'oro", una vera amica mentre stima Manuel Agnelli nonostante lui non utilizzi il telefono, "un ostacolo alla nostra amicizia". Non vuole parlare di Jovanotti perchè la moglie a un certo punto "ha cominciato a insultare mia madre su Twitter" mentre a volte sente Francesco Facchinetti. Quello che gli manca adesso? "La serenità.

Lavoro veramente tanto".

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