Cultura e Spettacoli

Il film del weekend: "Truman - Un vero amico è per sempre"

Una commedia drammatica basata su una storia semplice ma dalla carica emotiva potente

Il film del weekend: "Truman - Un vero amico è per sempre"

Arriva al cinema "Truman - Un vero amico è per sempre" del regista catalano Cesc Gay, il film che ha vinto cinque premi Goya nelle categorie più importanti (miglior film, migliore regia, migliore sceneggiatura, migliore attore protagonista e non protagonista). Si tratta di un'opera sincera e sobria, che sa coinvolgere toccando temi universali come l'amore, l'amicizia e la morte.

Julián (Ricardo Darín) è divorziato e vive in Spagna. Dopo un anno di battaglia contro il cancro ha deciso di interrompere le cure e prepararsi alla fine. Riceve la visita, dal Canada, di quello che un tempo era il suo più caro amico, Tomás (Javier Cámara). I due trascorrono insieme quattro giorni, consapevoli che saranno gli ultimi prima della loro definitiva separazione.

L'argomento è delicato e triste ma pensare di trovarsi di fronte ad un dramma strappalacrime sarebbe un errore: "Truman" (il titolo è il nome del cane di Julian) è un film dalla tensione emotiva controllatissima e in cui non mancano piccoli scorci di autentica leggerezza. Ci si commuove, senz'altro, ma non si è indotti in maniera ricattatoria a farlo e si spende anche molto tempo col sorriso sulle labbra. Al centro della scena non ci sono, infatti, solo il congedo dai propri affetti e l'accettazione della morte, ma anche tante delle sfumature che rendono la vita un dono. Si parla della difficoltà di relazionarsi con persone in procinto di andarsene per sempre, di solidarietà, di come la vera amicizia non possa essere scalfita dal tempo e della sostanza pura e infinita di cui è fatto l'amore tra un essere umano e il suo quattrozampe.

"Truman" è un film costruito con intelligenza e garbo, che rifugge gli eccessi emotivi e i cui personaggi, anziché cedere alla facile ostentazione di una profonda disperazione, spesso scelgono la strada del doloroso silenzio. Così come la pellicola procede tra i due registri, sapientemente dosati, del dramma e della commedia, la caratterizzazione vivida dei protagonisti è il perfetto equilibrio di intensità e misura. I due amici, diversissimi tra loro eppure legati in maniera indissolubile, sono assolutamente credibili anche grazie alle straordinarie performance attoriali di Darín e Cámara.

Ci sono film in cui si è trascinati sull'ottovolante delle emozioni, manipolati da grandi dosi di pietismo e retorica sentimentale, e di cui poi ci si dimentica presto.

"Truman" è tutt'altro: schietto e senza fronzoli, regala quasi sottovoce un'esperienza reale e si insinua, con la sua amabilità, nella memoria dello spettatore per restarvi a lungo.

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