Sanremo 2018

Fiorello chiama al telefono Baglioni: "Accetto l'invito, vengo al Festival"

Lo showman sarà il grande ospite nella prima puntata. "Ma che ansia"

Fiorello chiama al telefono Baglioni: "Accetto l'invito, vengo al Festival"

Chissà quante boccette di Lexotan si porterà in valigia. Rosario Fiorello, lo showman più restio ai fiori di Sanremo, invitato, pregato, corteggiato per anni e ostinatamente contrario ad andare in Riviera, ha deciso per il grande passo. Andrà al Festival. Non accanto a Baglioni a condurre, giammai, in quel caso ci vorrebbero flebo di ansiolitici, ma come ospite della prima serata. Per la kermesse canora è già un grande regalo da parte dello showman. Il Festival, infatti, in questo modo si aprirà alla grande: il suo richiamo infatti è irresistibile per masse di fan e spettatori. Una scelta «sofferta» la sua: l'ultima volta ci era andato 17 anni fa. Il problema di Fiore è l'ansia da prestazione, così dopo i grandi successi, negli ultimi anni si è rifugiato nelle albe della tv o in radio. Ora, protetto dal compito di essere solo un ospite (e non avere la responsabilità dell'intero Festival) si concede alle platee.

Ovviamente lo showman, come gli piace fare da sempre, ha annunciato la decisione a sorpresa. Ovviamente nella prima puntata del Rosario della Sera, la sua nuova trasmissione su Radio Deejay e cominciata guarda caso proprio ieri sera. Dopo un po' di moine, di canzoni e di risate, si è collegato telefonicamente in diretta con Baglioni che si trova a Sanremo. «Claudio - ha urlato giocoso - accetto il tuo invito - Vengo a Sanremo. Ci ho pensato tanto». Baglioni reagisce euforico: «Ma veramente? Che notizia bella è questa! Prendete le vivande migliori per il figliol prodigo, ci siano 20 anni di feste di continuo». Aggiunge Fiore: «Ma che ansia... io mi faccio sempre un sacco di menate... serve la papaya, preparatemi la più grossa ce c'è, un cocomero... anzi mi porterò tre boccette di Lexotan». E poi lo sketch è continuato. «Ma che vengo a fare lì? Dai vengo a fare lo scalda-pubblico, quello che incita su le mani, giù le mani». «Ma no, che dici - replica serio Baglioni - vieni alle 10,30 l'orario più importante, quando ci sarà il massimo del pubblico, tutta Italia che si riunisce». Ecco non il modo più intelligente per tranquillizzare Fiorello...

La domanda ora è come i vertici Rai siano riusciti a convincere lo showman. Certamente ha funzionato il corteggiamento del direttore generale Mario Orfeo che più volte negli scorsi mesi si è incontrato con il presentatore. E lui, in effetti, negli ultimi tempi ha accennato al desiderio di tornare in tv. Magari si comincia con l'ospitata a Sanremo e, poi, ci potrebbe scappare un grande varietà. Fiore era già stato a Sanremo in gara nel lontano 1995: cantava il brano Finalmente tu scritto da Max Pezzali e Mauro Repetto, si piazzò al quinto posto. Poi ospite nel 2001.

E chissà che, col tempo, non accetti anche di affrontare l'ultimo grande e - ansiosissimo - passo: condurre lui il Festival.

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