Cultura e Spettacoli

Fiorello: "Sanremo mi ricorda la morte di mio padre"

Ospite di Raffaella Carrà su Rai 3, Fiorello ha svelato il motivo dei numerosi no a Sanremo: il Festival è legato, per lui, alla morte del padre

Fiorello: "Sanremo mi ricorda la morte di mio padre"

E’ stato il primo ospite di A raccontare comincia tu su Rai 3 e Fiorello, insieme all’amica e collega Raffaella Carrà, ha ripercorso la lunga carriera: dal lavoro nei villaggi turistici fino al grande successo in tv.

E’ stata una chiacchierata allegra e colloquiale tra due amici – prima che colleghi – che hanno voluto condividere con il pubblico da casa i ricordi, più e meno belli, della loro vita professionale e privata. La Carrà e Fiorello, come raccontato, condividono una esperienza simile legata al Festival di Sanremo che, per entrambi, non rappresenta sempre qualcosa di bello. Così, lo showman siciliano ha spiegato i motivi per i quali ha spesso rifiutato l’invito a partecipare come ospite sul palco del Teatro Ariston.

Fiorello ha raccontato che, quando non era ancora famoso, fu inviato a Sanremo e, durante la sua permanenza in Liguria, venne a sapere della morte del padre. Da lì, il viaggio verso la Valle d’Aosta dove il fratello Beppe lavorava nei villaggi e, poi, il ritorno in Sicilia per i funerali del papà, scomparso improvvisamente mentre andava a prendere un pacco di sigarette dalla macchina. Sanremo, quindi, viene associato da Fiorello a quella perdita dolorosa e, proprio per questo motivo, lui ha spesso declinato gli inviti all’Ariston.

Due anni fa, però, ho voluto vincere questa paura con Claudio Baglioni”, ha ricordato lo showman, che è ritornato al Festival in occasione del primo Sanremo condotto dal cantautore.

Come lui, anche la Carrà ha rivelato che, proprio durante la conduzione della kermesse musicale, venne a sapere che il fratello era malato di tumore e decise, tuttavia, di portare a termine l’impegno con un grande nel cuore.

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