Fiorello: "Vi racconto le minacce di Weinstein"

Anche Fiorello ha avuto un rapporto professionale "burrascoso" con Harvey Weinstein. Durante la diretta audio su Facebook del suo nuovo programma "Il socialista" rivela un retroscena sul suo passato. Fiorello quache anno fa ha rifiutato una parte in un film prodotto proprio da Weinstein. Si trattava di un piccola parte interpretando un cantante italiano che si esibiva mentre i protagonisti del film discutevano all'interno di un locale. Fiorello disse "no" a Weinstein perché molto probabilmente solo per girare una scena lo avrebbero trattenuto circa 25 giorni negli Stati Uniti. Apriti cielo. Dopo il "gran rifiuto" Weinstein spedì una lettera a Fiorello con alcune "minacce" abbastanza esplicite. Mi scrisse che non potevo non accettare - racconta ancora Fiorello - e che lui non poteva tollerare che un signor nessuno come me gli avesse detto no. Mi scrisse che Minghella aveva molta stima di me e cose tipo 'come osi rifiutare' e 'tu forse non hai capito a chi hai detto no', con una conclusione del tipo: 'Dopo questo rifiuto, non lavorerai mai più in America'".

Infine una battuta per stemperare l'amarezza di quell'episodio: "Se non mi avete visto in Guerre stellari e in Rocky 6 ora sapete che è colpa di Weinstein", ha concluso lo showman.