Cultura e Spettacoli

La fondazione Sipari ricorda Benedetto Croce e il suo pensiero etico

Roma Basterebbe quello che Benedetto Croce scrisse dell'onestà in politica per riconoscere la contemporaneità della sua riflessione. Tanto più perspicace se letta in questa stagione nella quale l'onestà viene sbandierata per coprire un vuoto di competenze. «Un'altra manifestazione della volgare inintelligenza circa le cose della politica è la petulante richiesta che si fa della onestà nella vita politica.- scrisse il filosofo- L'onestà politica non è altro che la capacità politica». Doveroso ricordare il pensatore come ha fatto la Fondazione Sipari nel 150° anno dalla nascita con una serie di eventi culminati nel convegno Etica e Politica nel pensiero di Croce coordinato da Gianni Letta, presidente dell'Associazione Civita e cittadino onorario di Pescasseroli, città natale di Croce che, ha ricordato Letta «ha sempre avuto un forte legame con Pescasseroli e l' Abruzzo al quale diceva di dovere le sue doti di ponderazione, responsabilità e serietà». Nella Sala Capitolare del Senato si sono susseguiti gli interventi dei professori Fulvio Tessitore e Natalino Irti e della nipote di Croce, Marta Herling.

FA

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