Cultura e Spettacoli

Forte, Forte, Forte, la Carrà prova a salvare "la baracca" con Magalli

Ascolti sempre peggio, così la regina della televisione cala la carta vincente invitando il candidato del web al Quirinale

Forte, Forte, Forte, la Carrà prova a salvare "la baracca" con Magalli

Raffella Carrà ci riprova. Ancora una volta. Miracolosamente il suo talent show Forte Forte Forte arriva alla quarta puntata. E stavolta la regina della tv si gioca l'ultima carta del mazzo per rianimare gli ascolti del suo programma. Ospite questa sera sarà Giancarlo Magalli, Presidente della Repubblica "in pectore" per quanti lo hanno votato sul web.

Si riforma, così, la coppia Carrà-Magalli, anzi il trio considerata la presenza di Sergio Japino (co-autore e regista di Forte Forte Forte). I tre infatti hanno condiviso il grande successo di Pronto, Raffaella? che nel 1983 segnò l'avvio delle produzioni destinate al daytime. Per la Carrà potrebbe trattarsi di un'ancora di salvezza autoriale vista la situazione, sia sul piano del racconto che degli ascolti. Il compito di Magalli per questa sera, almeno sulla carta, è quello di mettere alla prova due concorrenti sulle loro doti di intervistatore. Non proprio il punto di forza di Magalli.

Forte Forte Forte, il drammatico e costosissimo esperimento di Raiuno che cerca il nuovo showman italiano, è nato proprio sotto una cattiva stella. E visto che in molti a viale Mazzini hanno messo in luce la poca "produttività" dello show ("Per quanto mi riguarda lo chiuderei. Due puntate con questi numeri penso siano più che sufficienti per prendere una decisione di questo tipo. È un programma già segnato" aveva dichiarato il consigliere d'amministrazione Rai, Antonio Verro), la domanda viene spontanea: ce n'era davvero il bisogno? Ma una cosa va detta: fin dalla prima puntata, la Carrà è stata un'assoluta padrona della scena, del programma, persino delle esibizioni dei concorrenti. Brava e professionale come sempre.

Ma sul resto, proprio non ci siamo.

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