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Non è facile fare una serie con tanta azione che sotto traccia tratti anche dei temi forti. Ci riesce The Passage prodotta da Ridley Scott che sarà in onda su Fox a partire dal 28 febbraio. La serie è tratta dall'omonimo romanzo fanta-horror dello statunitense Justin Cronin che ha avuto un discreto successo e ne mantiene molte delle caratteristiche. La trama in soldoni. Durante una spedizione nelle foreste della Bolivia, il professor Jonas Lear scopre un virus trasmesso dai pipistrelli capace di rendere più forti e molto più longevi gli esseri umani. Nasce così il Progetto Noah, portato avanti in una base americana all'interno della quale avvengono esperimenti top secret. Per lo scopo vengono utilizzati come cavie dei condannati a morte. Sì perché il virus porta con sé molti benefici ma anche qualche limite: tipo trasformare i contagiati in vampiri assetati di sangue.

La questione diventa più complessa per due motivi: il primo è che il mondo è minacciato da una epidemia che il virus vampirico potrebbe contribuire a curare. Il secondo è che gli scienziati capiscono che forse l'unico modo di stabilizzare il virus è iniettarlo in una bambina e viene scelta la piccola orfana Amy Bellafonte.

Come vedete ci sono tutte le basi per un prodotto orrorifico ben riuscito ma, in questo, caso la serie, in cui c'è lo zampino anche di Matthew George Reeves (Cloverfield e Ape Revolution), va oltre mettendo in gioco il tema del limite etico di quanto si possa osare sull'essere umano anche con l'intenzione di salvare l'essere umano.

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