Cultura e Spettacoli

A GeMS il 51% della Newton Compton

Matteo Sacchi

La regola nell'editoria italiana è andare verso la concentrazione. In un mercato che rischia di diventare sempre più periferico servono, quanto meno, economie di scala. A questo giro è il Gruppo editoriale Mauri Spagnol che acquisirà entro il 15 marzo il 51% dello storico marchio Newton Compton. L'editore romano, che fu fondato da Vittorio Avanzini e attualmente è guidato dal figlio Raffaello, si appresta a compiere i cinquant'anni e continuerà a mantenere la sua autonomia editoriale. Come ha spiegato l'amministratore delegato Raffaello Avanzini: «Manterremo l'identità del marchio Newton Compton giovandoci del confronto con il secondo gruppo editoriale italiano. Entreremo in una realtà più grande, diversa, ma fatta di persone che hanno saputo costruire nell'editoria il loro core business».

Stando ai dettagli sull'accordo, infatti, la gestione del marchio romano continuerà a essere affidata a Raffaello Avanzini in qualità di Ad e direttore generale. Vittorio Avanzini, a sua volta, resterà presidente della casa editrice da lui fondata e Marco Tarò, direttore generale di GeMS, assumerà la carica di vicepresidente con delega. Con questa acquisizione GeMS supererà i 15 milioni di copie vendute all'anno nei vari formati, confermando saldamente il secondo posto nel panorama editoriale italiano e raggiungendo l'11,7% di quota di mercato del libro fisico. In questa logica di espansione, come ha spiegato Stefano Mauri, (presidente e Ad di GeMS) l'ingresso di Newton Compton va a completare una galassia editoriale che già comprende: Bollati Boringhieri, Chiarelettere, Corbaccio, Duomo Ediciones, Garzanti, Guanda, La Coccinella, Longanesi, Nord, Ponte alle Grazie, Salani, Tea e Vallardi. Il cavallo di battaglia che rende Newton Compton molto appetibile editorialmente è la sua lunga tradizione pubblicazione di titoli (in edizione tascabile, ma non solo) a prezzi contenuti. Si pensi al successo dei libri a 9,90 euro. Vale anche per gli ebook, dove la casa editrice di Avanzini è protagonista in molti generi destinati al grande pubblico.

Tra le collane più note (che vantano autori di successo come Marcello Simoni e Matteo Strukul), ci sono i Mammut e MiniMammut, solo per citarne due.

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