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Jimmy Kimmel: "L'Oscar è l'uomo perfetto perché non ha gli attributi"

Jimmy Kimmel ha aperto gli Academy Award con alcune battute ironiche sullo scandalo molestie a Hollywood: l'Oscar sarebbe l'uomo perfetto, perché privo degli attributi

Jimmy Kimmel: "L'Oscar è l'uomo perfetto perché non ha gli attributi"

Jimmy Kimmel sorprende agli Oscar 2018, con la sua seconda performance come conduttore della kermesse. Il suo discorso iniziale ha infatti trattato con ironia una materia di straordinaria attualità: le molestie sessuali a Hollywood.

Kimmel non ha voluto ridicolizzare il movimento #MeToo: con garbo e divertimento ha messo in evidenza le discrepanze in alcune situazioni. Ad esempio, come riporta The Wrap, il comico ha esordito spiegando come le donne, dopo aver eliminato le molestie nel mondo dello spettacolo, dovranno averci a che fare "soltanto" in tutti gli altri ambiti di vita.

Il punto più alto della comicità del conduttore si è però registrato parlando della statuetta, quest'ultima definita come l'uomo perfetto. "Tiene le mani a posto - ha spiegato il conduttore - non dice mai una parolacce e, fatto più importante, non ha un pene!". Ma non è tutto, perché secondo Kimmel la cinematografia statunitense è ancora molto lontana dal comprendere l'universo femminile: "Ecco quanto Hollywood brancola nel buio riguardo le donne: abbiamo fatto un film chiamato 'What Women Want' interpretato da Mel Gibson!".

Qualcosa è però cambiato quest'anno, con il trionfo de "La forma dell'acqua", pellicola su un uomo che impazzisce e di una donna che decide di frequentare una nuova creatura acquatica.

Il femminismo ha comunque colpito ancora alla notte degli Oscar. Niente donne in nero stavolta, ma una piccola manifestazione mentre Frances McDormand - senza trucco - ha ricevuto la statuetta come miglior attrice protagonista.

L'attrice, invitando le colleghe presenti ad alzarsi in piedi, ha invocato la presenza di una clausola, nei futuri contratti cinematografici, che tuteli le donne ma anche le minoranze come gli artisti afroamericani.

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